Quello che è capitato a Nike sabato pomeriggio (ora italiana) è uno di quei colpi di fortuna a 6 zeri, almeno tanto quanto potrebbe valere una campagna pubblicitaria da svariati milioni di dollari.
La neo vice presidente degli Stati Uniti d’America Kamala Harris che, vestita con una felpa Nike, telefona al neo presidente dicendogli ‘We did it Joe, sei il prossimo presidente degli Stati Uniti’, un messaggio di congratulazioni che risuona vicinissimo a ‘Just do it’, il claim storico del brand.
Nel momento in cui scriviamo il post ha registrato su Instagram oltre 20 milioni di visualizzazioni e più di 7 milioni di cuori e 42,8 milioni su Twitter con 3,2 milioni di cuori.
Questo sui canali ufficiali, senza contare la copertura data dai media di tutto il mondo. Dal brand, per il momento, nessun commento: del resto qui si va oltre la pubblicità, sono pur sempre le – travagliate – elezioni di una superpotenza.
Tuttavia quello che con tutta probabilità è un involontario endorsement appare coerente: la linea di Kamala Harris, che supporta tra le altre cose i movimenti Black Lives Matter e LGBT, converge con molte delle cause sostenute dal brand.
Le scelta di vestire casual-athleisure, come scrive il Telegraph, trasmette inoltre un messaggio ben preciso: Harris si presenta come una persona moderna, agile, umana – vestita esattamente come milioni di altre donne, quelle che l’hanno votata – e non sempre ingessata in un completo istituzionale.
Del resto, anche in campagna elettorale si presentava spesso con scarpe Converse (brand di Nike tra l’altro), come farebbe una di noi, insomma.