Sono circa 400 i filmmaker che hanno partecipato alla prima campagna di video crowd sourcing guidata dalla piattaforma Userfarm a favore dell’Earth Hour 2017, il più grande movimento mondiale contro i cambiamenti climatici che quest’anno compie 10 anni.
Come piattaforma globale di video crowd sourcing, Userfarm ha deciso di supportare il WWF come movimento dal basso, fatto dalle persone per combattere i cambiamenti climatici. Il 25 marzo alle 20.30 tutto il mondo infatti è invitato a spegnere la luce.
La community di filmmaker di Userfarm è stata in grado di creare una grande quantità di video ognuno diverso per genere e per tecnica di ripresa, ma tutti uniti da un unico messaggio che invita la popolazione a prendere parte del movimento globale contro i cambiamenti climatici: Take Action For Climate Change, #ChangeClimateChange.
Tutti video sono stati realizzati per la divulgazione sui social network dell’Earth Hour Day. I video, non più lunghi di 90 secondi, hanno l’obiettivo di aumentare il numero di views e di coinvolgere la comunità mondiale.
Frederik Pénot, CEO di Userfarm, dichiara: “ La nostra community di filmmakers ha accolto entusiasticamente l’opportunità di confrontarsi con un tema così importante. Siamo orgogliosi di poter contribuire a far diventare l’Earth Hour 2017 l’evento più di successo di sempre. E voi cosa farete il prossimo sabato 25 marzo alle 20.30?”
Tra le 20.30 e le 21.30 (local time) di sabato 25 marzo, milioni di persone in tutto il mondo parteciperanno all’Earth Hour spegnendo la luce e partecipando agli eventi organizzati da WWF per sensibilizzare il mondo con la call to action #changeclimatechange.
I video di Userfarm giocano un ruolo importante nel coinvolgimento del pubblico perché aiuteranno il coinvolgimento delle persone stimolando la partecipazione emotiva.
Dei 400 video ricevuti ne sono stati approvati 34 e, di questi, 8 sono stati preselezionati per essere condivisi sui social media ufficiali dell’Earth Hour. Ogni video viene pubblicato ogni giorno a cominciare da sabato 17 marzo per l’intera settimana che precede l’evento a forma di count down per guidare l’awareness del progetto e per ingaggiare il pubblico più giovane.