Dopo le tappe di Parma, Napoli e Milano, il progetto di IGPDecaux ed Edison valorizza le realtà torinesi che operano nel terzo settore con il racconto di 5 iniziative non profit e di interesse sociale.
Da metà dicembre le immagini del fotografo Alessandro Albert saranno protagoniste di una campagna di comunicazione in metropolitana, nell’arredo urbano, sui mezzi di trasporto della città, sui social e attraverso attività di media relations sui mezzi di comunicazione regionali e nazionali.
Le storie di impegno sociale di cittadini e non profit sono state selezionale da La Stampa, media partner dell’iniziativa, che ne ha raccolte e raccontate 15 da cui sono state scelte le protagoniste della campagna.
C’è la Cooperativa Speranza, che con gli scarti di produzione realizza biogas per riscaldare il vicino Istituto di ricerca sul cancro; l’app WeGlad creata da un team di giovani torinesi che aiuta a trovare i percorsi più sicuri per persone con disabilità; l’Associazione Arteria Onlus che intercetta i Neet e li orienta verso percorsi professionali; la start-up Colori Vivi, progetto di sartoria sociale; e l’Housing Giulia che raccoglie persone in temporanea difficoltà abitativa.
Con un bando verranno finanziati i migliori progetti sociali.
Edison stanzierà 15mila euro ciascuno per i 3 migliori progetti e IGPDecaux ne riserverà altrettanti per ognuno in spazi pubblicitari. “Lo scopo di IGPDecaux è quello di migliorare la qualità di vita nelle città senza costo per i cittadini, questo avviene grazie alla pubblicità inserita negli elementi urbani di pubblica utilità. Segnali d’Italia nasce così dalla volontà di censire, raccontare e valorizzare le energie positive delle città, mostrando come l’impegno di una persona e di un’iniziativa possano migliorare significativamente la vita quotidiana di un quartiere”, ha spiegato Jean-Sébastien Decaux, presidente di IGPDecaux.