Sceglie un tono grottesco – per un fenomeno che di grottesco ha tanto – lo spot dell’associazione olandese Zij-kant che denuncia il divario retributivo tra donne e uomini, sempre a vantaggio di questi ultimi.
Per l’Equal Pay Day, che cade il 20 marzo, lo spot mostra una serie di uomini che perpetuano lo status quo, in una sorta di corporazione basata sul genere siglata da una stretta di mano, se non che la mano sta proprio là dove dovrebbe esserci il pene. La regia è di Lionel Goldstein per Czar.
Secondo Zij-kant, il divario medio della retribuzione tra uomini e donne è del 22%. Nonostante le cose stiamo migliorando, dice l’associazione, gli uomini tendono a favorire i loro simili sul posti di lavoro, attraverso assunzioni più facili, migliori promozioni, più considerazione e, appunto, una retribuzione più alta. E il fatto che le donne ricorrano più spesso al part-time (42% vs 12% degli uomini) non fa che ampliare il gender pay gap.