Vincitore del concorso Futurs Désirables lanciato dal Club des Directeurs Artistiques francese, il Museo Nazionale del Patriarcato è una provocazione che mette in fila le disuguaglianze di ieri e di oggi per immaginare un futuro libero dalla violenza sulle donne.
La campagna di lancio dell’inesistente Museo è stata ideata dall’agenzia creativa Artefact 3000 con e per l’associazione En Avant Toute(s) con il sostegno dell’Arpp e di Mediatransport che ne ha assicurato la distribuzione DOOH.
Il museo immaginario racconta di un futuro in cui la disuguaglianza di genere appartiene al passato e attraverso immagini di grande impatto presenta alcuni momenti topici, dalle casalinghe degli anni ’50 al ‘manspreading’ sulle panchine di New York.
Un QR code sui poster indirizza le persone su un fittizio sito web del Museo per svelare che non esiste ancora e chiedere una donazione a sostegno dell’associazione che si batte per la parità di genere e contro la violenza sulle donne.
Lanciato quest’anno dal Club des Directeurs Artistiques, il concorso Desirable Futures mira a ispirare il cambiamento invitando i talenti creativi a progettare visioni di un futuro migliore.