Ci sono anche le firme di Pasquale Barbella e Paolo Iabichino, Massimo Guastini e Marco Faccio tra quelle di 70 copywriter che hanno raccontato la loro quarantena nel libro ‘Copyd19’ il cui ricavato dalla vendite sarà interamente devoluto alla Protezione Civile.
L’idea è stata di Marco Faccio, fondatore dell’agenzia Hub09 – Brand People di Torino e socio dell’Associazione Italiana Copywriter: che ciascun socio desse un contributo con un racconto breve ispirato ala quarantena. In una settimana ne sono stati raccolti quasi 200, selezionati poi per essere raccolti in ‘Copyd19’.
“Siamo molto orgogliosi di questo libro, che a breve sarà anche in versione cartacea, perché abbiamo riunito tanti professionisti, dai più giovani a chi ha fatto la storia di questa professione, per dare una visione variegata di uno dei periodi più difficili della storia, non solo del nostro Paese” dice Eliana Pavoncello, Presidente A.I.Copy.
Tra le pagine, smartworker disperati, appassionati scrutatori dalle finestre del cortile, nonni che aspettano, tanti stati d’animo condivisi da molti – “un creativo soffre come gli altri, ma lo sa raccontare meglio”, dice il libro – e uno scopo benefico: raccogliere fondi per sostenere le famiglie degli operatori sanitari che hanno perso la vita nella lotta al coronavirus.