Child Rescue Coalition avverte i genitori dei pericoli dello sharenting con una campagna agghiacciante

Child Rescue Coalition e l’agenzia David&Goliath Brooklyn hanno lanciato la campagna “Watch What You Post. They Are.” volta a sensibilizzare i genitori sui rischi che corrono condividendo immagini dei loro figli sui social, pratica nota come sharenting. Per loro sono sicuramente dei bei ricordi, ricchi di tenerezza, ma non possono sapere sotto quali occhi finiranno, come quelli di malintenzionati e potenziali adescatori.

Secondo Child Rescue Coalitio, negli ultimi cinque anni, i crimini di adescamento online di minori sono aumentati dell’82% e si stima che oltre 500.000 predatori siano online ogni giorno, alla ricerca di bersagli vulnerabili sui social media.

La campagna conta su tre film Instagram di 20 secondi che giustappongono teneri momenti familiari – il bagnetto, l’addestramento all’uso del vasino, la nanna – con la presenza inquietante di predatori che si nascondono nell’ombra. Questi momenti ordinari, catturati con amore dai genitori, diventano finestre per lo sfruttamento quando vengono pubblicati online.

Segue una serie di spot radiofonici da 60” trasmessi sui principali podcast per genitori, come l’inquietante soggetto “Oliver” qui sotto: quella che inizialmente sempre una riflessione di un padre amorevole prende una piega oscura, rivelando voci che sanno fin troppo di bambini che non hanno mai incontrato.

Altri tre poster agghiaccianti estendono visivamente la campagna, rafforzando l’impatto emotivo dei filmati. Bilanciando intimità e minaccia, la campagna utilizza contrasti visivi evidenti e statistiche allarmanti per generare attenzione e provocare riflessioni, senza attribuire colpe o vergogna.

“Volevamo trasmettere un messaggio critico che risuonasse con i genitori e stimolasse conversazioni significative, senza colpevolizzarli o allontanarli – ha dichiarato Avi Pinchevsky, direttore creativo esecutivo di David&Goliath Brooklyn -. La campagna esorta i genitori a riconsiderare ciò che condividono online, comprendendo che anche i post apparentemente innocenti possono esporre i bambini a rischi pericolosi”.

Child Rescue Coalition avverte i genitori dei pericoli dello sharenting con una campagna agghiacciante ultima modifica: 2025-04-22T11:40:00+02:00 da Redazione

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