Mercoledì 26 novembre, presso il “Salone d’Italia” della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, è stata presentata l’edizione 2026 del Calendario della Guardia di Finanza realizzata dall’agenzia Armando Testa e dal fotografo Massimo Sestini.
L’opera, intitolata “Tre colori, un mondo”, offre una prospettiva inedita sulle attività della Guardia di finanza, in particolare su quelle meno visibili e spesso più complesse della polizia economico-finanziaria.
E così che l’idea creativa prende differenti forme, dalle più dinamiche alle più digitali, concentrandosi fin da subito sull’unione della sintesi visiva della grafica con la forza espressiva della fotografia e utilizzando il minimo degli elementi cromatici: il grigio, il giallo e il verde.
Con il solo utilizzo dei colori iconici del Corpo e uno stile che si potrebbe definire foto-grafico – si legge in una nota – l’agenzia ha lavorato per sottrazione nascondendo per rivelare le azioni, togliendo per aggiungere significato.
Per realizzare le tavole che compongono il calendario infatti, l’agenzia Armando Testa, con la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, ha lavorato a stretto contatto con il fotoreporter Massimo Sestini, vincitore di un World Press Photo, le cui 13 foto in bianco e nero scattate ad hoc sul campo sono diventate le tele su cui i creativi hanno innestato geometrie, campiture di colore e parole.
CREDITS
Cliente: Ente Editoriale per il Corpo della Guardia di finanza
Agenzia: Armando Testa
Direttore creativo esecutivo: Michele Mariani
Creative team: Dario D’Angelo, Stefano Arrigoni, Danilo Gioannini
Head of client service Torino: Giovanna Farè
Client service: Chiara Bonet
Fotografo: Massimo Sestini







