Uno show sul “Babbo Natale” locale in tre repliche per inaugurare la stagione natalizia
Filmmaster Events inaugura la stagione natalizia del Comune di Courmayeur con Rhémy de Noël – Uno Show da Favola, live show dedicato alla leggenda di Rhémy De Noël, il “Babbo Natale” locale.
Al centro della narrazione, la storia del Santa Claus valdostano nato dalla penna degli autori Federica Busa, Massimo Sottile e Francesca Sorrentino, in uno show articolato in tre repliche pomeridiane – il 7, 17 e 24 dicembre 2021, presso il Jardin de L’Ange – ideato e prodotto da Filmmaster Events in collaborazione con il Comune di Courmayeur, per la regia e adattamento di Pascal La Delfa.
Sulla scena, i due attori protagonisti – accompagnati da un duo musicale violino e vibrafono – ripercorrono la leggenda di Rhémy De Noël insieme alle performance live della sand artist Gabriella Compagnone, rese ancora più suggestive e coinvolgenti grazie all’ausilio di una lavagna luminosa e un ledwall.
Nella replica conclusiva del 24 dicembre, inoltre, la storia culminerà con l’arrivo del vero Rhémy De Noël, salutato dall’accensione di una maxi-lanterna – la cui scenografia e realizzazione sono entrambe curate da Filmmaster Events – nella centrale Piazza Abbé Henry, dove il pubblico potrà beneficiare di un momento di photo-opportunity con il protagonista dell’amata leggenda valdostana.
«Siamo particolarmente felici di poter simbolicamente avviare la stagione natalizia di Courmayeur con questo show, che esprime un forte legame con il territorio e la sua tradizione – ha sottolineato Andrea Francisi, general manager di Filmmaster Events -. La collaborazione con il Comune di Courmayeur per la gestione e l’organizzazione del palinsesto eventi su dodici mesi – che abbiamo avviato grazie alla gara vinta lo scorso giugno – rappresenta, per Filmmaster Events, una ulteriore opportunità per consolidare l’expertise nel settore del turismo, comparto centrale nella generale ripartenza del nostro Paese, oltre che un’occasione importante per valorizzare la cultura della montagna, che conosciamo bene».