Visa pare non essere d’accordo con chi dice che fare il content creator non sia un vero lavoro. Al recente Web Summit di Lisbona, Visa ha annunciato di aver iniziato a classificare i content creator come piccole imprese e di aver messo esteso a loro una serie di servizi che permetteranno ai creator di essere pagati con strumenti Visa.
Si tratta in pratica degli stessi strumenti finanziari, risorse e prodotti Visa che normalmente utilizzano piccole imprese di tutto il mondo.
Non solo: Visa sta anche supportando i creator a essere pagati più velocemente attraverso Visa Direct, soluzione attivata grazie alla partnership con le piattaforme di social media e marketplace che permette di ricevere pagamenti in tempo reale sulla carta di debito.
“Suportiamo questi giovani imprenditori a far crescere le loro attività, sia che si tratti di aiutarli ad accedere ai finanziamenti con una soluzione di capitale circolante di piccole dimensioni, sia che si tratti di aiutarli a essere pagati in tempo reale sulla loro carta di debito” ha dichiarato Stefano M. Stoppani, Country Manager di Visa Italia.
Nella stessa occasione Visa ha anche annunciato l’ampliamento della partnership con Pharrell Williams, che dell’azienda è ‘brand advocate’ ed è protagonista dello spot “Prodigies”. Visa collaborerà con due delle sue iniziative filantropiche: Black Ambition e Yellow, che mira a fornire pari opportunità per i giovani attraverso l’istruzione, e fornirà strumenti e risorse di inclusione finanziaria e digitale agli studenti, con l’obiettivo di migliorare l’alfabetizzazione.
A fine novembre, a Tokyo, Visa organizzerà inoltre il suo primo Creator Summit, una due giorni che mira ad aiutare i creator a diventare piccole aziende.