Kimberly-Clark ha rimesso in gioco i suoi incarichi di creatività e media a livello globale avviando una gara, scrive AdAge, con lo scopo di consolidare il suo roster di agenzie.
Secondo la testata la revisione coinvolgerà i principali gruppi della pubblicità, tra i quali Publicis, Omnicom, Wpp e Interpublic che oggi, a diverso titolo, collaborano tutti con la multinazionale di prodotti in carta per la casa, assorbenti e pannolini, che controlla brand come Kleenex, Huggies, Scottex e i cui investimenti pubblicitari valevano circa 1,1 miliardi di dollari nel 2023.
Dalla gara sarebbe escluso solamente il media negli Stati Uniti, assegnato appena lo scorso anno a Publicis.
Tra le agenzie che negli ultimi anni hanno lavorato con i brand di Kimberly-Clark ci sono Droga5 per Huggies, FCB per Kleenex e Omnicom Media Group scelta nel 2022 come partner media per i mercati europei.
Lo scorso marzo Kimberly-Clark aveva presentato un piano di trasformazione dell’attività che prevede un nuovo modello operativo e iniziative commerciali volte a far crescere i suoi brand e le sue attività a un ritmo più rapido rispetto alle loro categorie.
Il modello è incentrato su 12 brand principali, tra i quali Huggies, Kleenex, Scott, Kotex, Cottonelle, che detengono la 1a e 2a posizione sul mercato e generano oltre l’80% delle vendite nette dell’azienda in cinque settori globali dal valore di circa 240 miliardi di dollari: Baby & Child Care, Feminine Care, Adult Care, Family Care, Professional.