Come annunciato lo scorso luglio alla conferenza annuale Global Sales & Marketing, è arrivata la nuova campagna globale di De’Longhi con protagonista Brad Pitt, realizzata dalla neo agenzia creativa di riferimento Lola MullenLowe.
Diretta dal regista Taika Waititi sulle rive del Lago Wakatipu a Queenstown, Nuova Zelanda, la campagna è stata presentata in anteprima al Festival del Cinema di Venezia.
Intitolata “The Perfetto Instruction for Use”, la campagna con grande umorismo rende omaggio al rito del caffè: l’avanzatissima macchina De’Longhi guida Pitt nella preparazione del caffè, dicendogli di controllare la riserva di chicchi da macinare al momento e di scegliere sul display la bevanda desiderata. La macchina – vera e propria voce dell’azienda, dall’accento rigorosamente italiano (a dare voce al film è l’attore Riccardo Scamarcio) – in un crescendo di comicità gli indica poi dove degustarlo come si conviene, in riva al lago in compagnia di uno splendido Golden Retriever, e come apprezzarlo pienamente, con un pizzico di pedanteria. Ma tranquilli, c’è tutto il tempo per rilassarsi e imparare.
La creatività segna un passaggio dalla comunicazione prodotto-centrica a uno storytelling narrativo. Con il nuovo concept “It’s not just perfect. It’s perfetto”, il brand vuole raccontare non solo la meccanica della preparazione del caffè, ma anche quei momenti consapevoli che lo trasformano in qualcosa di più significativo: un’esperienza autenticamente perfetta.
Lo shooting è stato seguito dalle case di produzione Finch e Hood & Co con una crew di 90 professionisti.
La campagna sarà diffusa a livello globale su TV, digital e social media, con posizionamenti di forte impatto nei principali mercati, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Australia, Asia e Canada.
«In De’Longhi puntiamo sempre ad aggiungere “qualcosa in più” in tutto ciò che facciamo — un po’ più di passione, energia e artigianalità. È questo spirito che rende le cose davvero perfetto» ha dichiarato Aparna Sundaresh, Global Chief Marketing Officer del Gruppo De’Longhi. «Lola MullenLowe ha saputo catturare questo spirito, trasformando la nostra sfida di business in un perfetto risultato. Non hanno realizzato soltanto una campagna, ma hanno dato vita a un nuovo tono e a un’idea di brand duratura, capace di elevare De’Longhi in modi nuovi e significativi».
Tomás Ostiglia, Executive Creative Director di Lola MullenLowe, ha aggiunto: «Con questo nuovo capitolo per De’Longhi abbiamo colto l’opportunità di elevare la comunicazione del brand: trasformando la precisione in emozione e il prodotto in cultura. Volevamo dimostrare che a qualcosa di perfect serve qualcosa di perfetto: un tono distintivo, un tocco umano e il coraggio creativo. Coinvolgere Taika e permettere a Brad di esplorare l’umorismo in un contesto raramente visto nei marchi di fascia alta ci ha dato la possibilità di creare qualcosa di elegante, cinematografico e memorabile.»
A luglio l’azienda aveva sottolineato l’importanza per la propria crescita di costanti investimenti in comunicazione e marketing.
Lola MullenLowe fa satira sui dazi presentando le macchine da caffè De’Longhi come computer
Quella con Brad Pitt è sì la prima campagna di peso realizzata da Lola MullenLowe per De’Longhi, ma vale la pena segnalare un’iniziativa uscita a fine luglio incentrata sul problema dei dazi statunitensi che si trova ad affrontare l’azienda.
Dato che da aprile i computer o qualsiasi macchina che elabora dati, fornisce output, memorizza informazioni ed esegue programmi è stata esentata dai dazi, l’agenzia ha trovato che le macchine del nuovo cliente fanno esattamente tutto questo, e in più preparano un ottimo caffè.
Da qui nasce l’idea satirica, di fatto non lontana dal vero, di presentare le macchine da caffè di alta gamma di De’Longhi come “computer”. La cosa divertente è che, nata come concept stimolato dal problema dei dazi, l’idea è diventata una campagna vera e propria lanciata durante l’estate su mezzi digitali e tramite influencer nel Regno Unito e in Europa.
“Questa campagna ribalta un problema di business e lo trasforma in oro puro: un’idea imperdibile che pone il prodotto al centro. Innesca una conversazione, fa parlare il mondo e posiziona il marchio come punto di riferimento nel settore” ha detto Tomás Ostiglia, direttore creativo esecutivo di Lola MullenLowe.
Credits campagna ‘The Perfetto Instructions for Use’:
Client: De’Longhi
Campaign: The Perfetto Instructions for Use
Agency: LOLA MullenLowe
De’Longhi team:
Chief Marketing Officer: Aparna Sundaresh
Group General Manager eCommerce & Direct-to-Consumer: Marco Cavallaro
Head of Brand Experience: Valentina Bonutto
Global Brand Specialist: Giulia Ortolan
Global Head of Paid Media: Alessandro Cuomo
Global Social Media Manager: Martina Gris
Lead Agency: LOLA Mullenlowe (Madrid)
Executive Creative Director: Tomás Ostiglia
Creative Directors: German Rivera Hudders, Saray Gonzalez
Creative Supervisor: Pablo Luna
Senior Copywriter: Kenny Quiroz
Head of Art: Juan Sebastián Moreno
Art Director & Copywriter: Natalia Cabrera, Natalia Chona
Managing Director: Tom Elliston
Account Supervisor: Nadia Salahie
Head of production: Felipe Calviño
Producer: Abril Ostiglia
Production House: Hungryman Productions
Director: Taika Waititi
Executive producer: Kim Dellara
Producer: Hannah Stone
Production Manager: Marian Mikhail
Director of photography: Mike Berlucchi
Production Designer: Ra Vincent
1st Assistant Director: Bruno du Bois
Service company Managing Director: Corey Esse
Service company Executive producer: Bex Kelly
Service Company Producer: Helen Naulls
Service company Producer: Nikki Walker
Editor: Manu Dondas
Postproduction:
Post-Production Supervision: Julián L. Coppola
Online VFX: Comppo
Color: Comppo & Pentimento Color Grading
Music Company: Massive Music
Creative Development Manager: Olivia López Gallay
Photographer: Robbie Fimmano
Post Production: Maria Fimmano