Nel corso della presentazione del piano strategico 2030 ‘Dare Forward’ la casa automobilistica ha anche annunciato il lancio del suo fondo di venture capital per investire su tecnologia e innovazione.
Battezzato Stellantis Ventures e dotato inizialmente di 300 milioni di euro, finanzierà start-up che sviluppano progetti orientati al cliente, le cui tecnologie possano essere integrate entro pochi mesi e che supportino l’ambizione di trasformare Stellantis in una mobility technology company.
“Questi investimenti avranno impatto non solo sugli sforzi in termini di responsabilità ambientale, competitività e tecnologie, ma anche sull’esperienza dei clienti nelle aree marketing, vendita e finanziamento”, ha spiegato in un comunicato il chief technology officer Ned Curic.
Stellantis Ventures si concentrerà su aziende startup early e later-stage che sviluppano tecnologie all’avanguardia che potrebbero essere impiegate all’interno del settore automobilistico e della mobilità in varie aree come la sostenibilità, la guida autonoma, l’elettronica, i materiali avanzati, l’energia, la connettività, il software avanzato, la produzione avanzata, la supply chain, le vendite, il fintech, la realtà virtuale e gli NFT.
La casa automobilistica, che sta perseguendo una strategia di partnership con diversi player della tecnologia, da Amazon a Foxcon e Waymo, intende generare 1/3 delle vendite online nel 2030.