E-Shop è l’evoluzione del progetto Car@Home sviluppato sulla piattaforma Google Meet durante il lockdown di marzo
Parte il progetto di e-commerce di Fiat Chrysler Automobiles che coinvolge la rete di vendita in Italia.
Si tratta di “e-Shop”, un’iniziativa che interessa tutti i modelli di tutti i marchi e nel cui nome è integrato anche quello del brand: nascono così Fiat e-Shop, Lancia e-Shop, Alfa Romeo e-Shop, Jeep e-Shop, Abarth e-Shop, Fiat Professional e-Shop.
Per ora, e-Shop è utilizzabile in Italia ma la piattaforma verrà estesa in Francia nelle prossime settimane e in Belgio a metà gennaio, per poi proseguire negli altri principali mercati europei entro la prima metà del 2021. Inoltre, sarà costantemente arricchita di nuovi contenuti. Sarà possibile, per esempio, acquistare vetture usate.
E-Shop è l’evoluzione del progetto Car@Home: sviluppato sulla piattaforma Google Meet durante il lockdown iniziato a marzo, ha permesso e continua a consentire a migliaia di clienti di entrare in contatto con le concessionarie FCA e scegliere senza uscire di casa il nuovo veicolo da acquistare. Si è trattato di un’iniziativa che ha incontrato il favore dei clienti – fa sapere la casa – offrendo loro un sostegno concreto da parte della rete di vendita non solo italiana, ma anche europea.
COME FUNZIONA
Dalle home page dei siti dei singoli brand e dei concessionari è raggiungibile la sezione configuratore, dove il cliente può – dopo aver selezionato le caratteristiche della vettura prescelta – proseguire il percorso di acquisto online, con la possibilità, attraverso pochi e semplici passaggi, di prenotare l’auto e di aggiungere altri servizi, come per esempio pacchetti di finanziamento studiati e preparati da FCA Bank, esclusivi per questo progetto. Il cliente, quindi, si registra e lascia un deposito cauzionale di 500 euro, mediante carta di credito.
Il sistema, che opera su una piattaforma di proprietà FCA, trasmette l’informazione alla concessionaria di riferimento e il cliente viene in questo modo immediatamente ricontattato dal consulente di vendita con il quale conclude il processo di acquisto con la firma del “patto chiaro”, di persona o in remoto. Solo in questo momento l’importo di 500 euro viene trasformato in anticipo e al cliente non resta altro da fare che attendere la consegna della vettura.