100% ecosostenibile estrae l’umidità dall’aria e la trasforma in acqua. Vi ha lavorato anche l’agenzia Ignite
Sviluppata dall’industrial designer Kristof Retezár dell’Università di Arti Applicate di Vienna, con il supporto della banca austriaca AWS e dell’agenzia californiana Ignite, la bottiglia Fontus è dotata di un sistema che le permette di riempirsi autonomamente sfruttando il principio della condensazione che estrae l’umidità dall’aria trasformandola in acqua potabile.
Nata originariamente per ottenere acqua potabile nelle regioni del mondo dove è scarsa e poco sicura, Fontus ha appena aperto le vendite proprio sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo dopo tre anni di sviluppo e numerosi riconoscimenti internazionali come un oro e un argento all’International Design Award e una nomination al James Dyson Award per i progetti più innovativi.
Appena sbarcata sulla piattaforma, ha superato del 464% il target iniziale di 30mila dollari raggiungendone 139mila. Perfetta per le attività outdoor (c’è anche la versione Ryde pensata per essere agganciata alla bicicletta), la bottiglia è coerente anche in fatto di alimentazione: la batteria che fa funzionare la ventola si carica con l’energia solare.
L’umidità contenuta nell’aria si condensa su una serie di superfici idrofobe producendo acqua potabile, da rimineralizzare con le apposite compresse.
