Il Consorzio debutta in tv per incrementare l’awareness del San Daniele e il suo posizionamento, per intercettare un target più giovane e coinvolgere maggiormente il consumatore finale
Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele lancia una campagna di comunicazione con l’obiettivo di trasmettere al consumatore finale, attraverso un linguaggio ispirazionale e immediato, le caratteristiche qualitative di prodotto e la convivialità del consumo che rendono unica la DOP friulana.
Per definire la nuova campagna, il Consorzio – che raccoglie i 31 produttori del Prosciutto di San Daniele – ha scelto Robilant&Associati, che ha analizzato i valori insiti del Prosciutto di San Daniele DOP per arrivare a un nuovo racconto che ruota attorno al concetto della gentilezza, inteso come benefit di prodotto chiaro e immediato e argomento palatale che racchiude in sè una complessità organolettica. Questo concept è stato tradotto in uno spot tv, un soggetto per la stampa (quotidiani e periodici lifestyle) e declinato anche su digital e social.
Lo spot tv utilizza un linguaggio e una tecnica più documentaristica che cinematografica. Ogni ripresa, ogni fotogramma, le musiche scritte ad hoc e la scelta di una voce femminile raccontano la Gentilezza di “mani forti”.
La direzione creativa è di Roger Botti, la casa di produzione è sempre Robilant&Associati con regia di Fabio Molinaro e direttore della fotografia e montaggio Johan Florez Rodriguez, l’operatore drone è Manuel De Simone, le musiche originali sono di Marco Zangirolami, il casting a cura di Consorzio del prosciutto di San Daniele, Robilant&Associati e Teatro della Sete.
Confermata per il terzo anno dal Consorzio per le attività di comunicazione pr e digital pr, Connexia è stata scelta anche per la pianificazione media e la gestione dei contenuti su tutte le properties social del brand (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube). Il piano di comunicazione include anche il rilancio del sito internet istituzionale, il cui restyling è sempre a cura dell’agenzia.
La prima campagna televisiva del Consorzio prevede due flight pianificati sulle principali emittenti televisive di Rai, Mediaset, Cairo e Discovery Channel: il primo on air dal 20 maggio al 9 di giugno e il secondo a fine settembre, per un totale di 5 settimane con formati spot di 30 e 10 secondi.
Su carta stampata ed edizioni digital nazionali e locali (a sostegno anche delle tappe del tour di Aria di San Daniele) sono stati coinvolti i principali editori come Manzoni, RCS, Condè Nast, Cairo e Mediamond con i più importanti periodici e quotidiani di taglio lifestyle e food.
L’investimento complessivo in pubblicità in Italia è di 1,5 milioni di euro, di cui quasi il 30% sul digital.
La conferenza stampa di ieri è stata anche occasione per annunciare le date di Aria di San Daniele 2018, che si terrà dal 22 al 25 giugno a San Daniele del Friuli, e la madrina di quest’anno: Diletta Leotta, nota conduttrice televisiva, che si cimenterà nel classico taglio della prima fetta, che da sempre rappresenta il momento più atteso della cerimonia di apertura.
Al via ieri, da Milano, anche la seconda edizione del tour di “Aria di San Daniele”, con 10 tappe da nord a sud dell’Italia.
“Per il 2018 la sfida è quella di raccontare il mondo del San Daniele in maniera più evocativa. I protagonisti della nuova narrazione saranno sia il prodotto e le sue caratteristiche distintive, che i valori del brand – afferma Mario Emilio Cichetti, Direttore Generale del Consorzio del Prosciutto di San Daniele – L’obiettivo sarà incrementare l’awareness del San Daniele e il suo posizionamento, per intercettare un target più giovane e coinvolgere maggiormente il consumatore finale”.
“La potenza della narrazione del mondo di San Daniele, della sua tradizione e dei suoi valori – naturalezza, sincerità e unicità – diventa immediatamente riconoscibile, quasi tangibile, amplificata in tutta la sua «forza gentile» attraverso una molteplicità di touchpoint – commenta Paolo D’Ammassa, CEO Connexia – Vogliamo che il racconto del prodotto e della sua storia entrino nelle case di tutti gli Italiani con grazia, senza fare rumore, introdotti da una strategia di gestione dei contenuti e della comunicazione coerente, capace di parlare a fasce di consumatori diverse e con toni di voce e sfumature diversi attraverso tutti i canali”.