La strategia dietro il riposizionamento di Motta. Al via lo spot di Natale

Luca Casaura, chief marketing officer del Gruppo Bauli, ha raccontato a Brand News la strategia dietro il riposizionamento verso l’alto di Motta. Il brand offrirà una sua interpretazione di premium, che va oltre la garanzia di qualità con un’esperienza ‘stellata’ accessibile. Partita ieri la campagna firmata dalla nuova agenzia Saatchi & Saatchi, prodotta da Think Cattleya e pianificata da PHD

È una Motta completamente nuova quella che, in questi giorni, sta presentando il suo nuovo assortimento nei punti vendita, nata da un riposizionamento che sposta la marca verso l’alto in tutti i suoi aspetti. Un progetto che conta sulla collaborazione attiva dello chef stellato Bruno Barbieri, che ha progettato le ricette da zero insieme al capo pasticcere di Bauli ed è testimonial nella campagna pubblicitaria. Il piano si inscrive nella riorganizzazione completa delle marche del Gruppo Bauli annunciata la scorsa estate, volta a dare loro posizionamenti complementari ed evitare la sovrapposizione nello stesso segmento di mercato.

Luca Casaura

A spiegarci come Motta ha interpretato il concetto di premiumness è Luca Casaura, chief marketing officer del Gruppo Bauli. «L’interpretazione di premium che abbiamo voluto per Motta va più in là dell’alta qualità degli ingredienti, di processi produttivi migliori, del packaging elegante, elementi che pure nella nuova Motta ci sono tutti: la nostra idea di premium ha a che fare con la distintività, con l’intento di offrire ai clienti un’esperienza sorprendente». Questo posizionamento è stato definito per rispondere a una precisa domanda del mercato, spiega il chief marketing officer.

«Osservando i segmenti premium, abbiamo notato un’esplosione della domanda nella Gdo. Ma non solo: è fuori dalla Gdo che viene generato il 50% del valore dei prodotti bakery, a fronte di appena il 20% dei volumi. Quindi, insieme alla premiumizzazione  della Gdo, significa che sta avvenendo un altro fenomeno: la gente cerca cose più premium e diverse. Con Motta ci siamo dunque posti l’obiettivo di fermare questa emorragia di clienti della Gdo verso il fuoricasa, non solo usando ingredienti migliori, ma offrendo anche un’esperienza nuova e originale. Per questo abbiamo scelto di lavorare sin dall’inizio con uno chef come Bruno Barbieri per incorporare alla precisione della pasticceria l’estro e la visione della cucina stellata. L’ambizione è quella di proporre agli italiani una qualità e un’esperienza stellate, però accessibili».

Tra i prodotti del Natale, insieme ai classici della ricorrenza in versione tradizionale, Motta e Bruno Barbieri hanno proposto il Panettone Malaga, con blend di uvette e glassa alle noci pecan caramellate, il nuovo Panettone Glassato con scaglie di cioccolato al gianduia fondente e ciliegie candite con glassa al cacao, il Panettone Perla Nera al cacao con miele e note speziate, il Pandoro Bianco e Nero con scaglie di cioccolato al gianduia fondente e il Pandoro a Colori con impasto e zucchero a velo colorati e caratterizzati da un delicato sapore di violetta.   

«Abbiamo cercato di proporre i grandi classici rivisti in un modo mai visto finora, con mix e spezie che nessuno aveva mai portato sul mercato. Come diciamo nella comunicazione, alta cucina e pasticceria si incontrano e contaminandosi generano prodotti completamente nuovi e inimitabili».

Anche il costo si colloca nel segmento premium, con prezzi che vanno dal 14,90 ai 16,90 euro. «I prezzi sono molto più alti di prima perché la vecchia Motta non esiste più – spiega Casaura -. Questo lancio vuole creare valore per il brand Motta, per il Gruppo Bauli e per i distributori, rimettendo al centro la qualità anche con investimenti pubblicitari importanti, visibilità, informazioni ed esperienza premium. La nostra ambizione è anche di spingere tutti i player a comunicare di più e meglio, puntando sul valore che c’è nella nostra categoria e non solo concentrandosi sui prezzi, sulle promozioni e sui volumi. Ovviamente ognuno ha la sua strategia. La nostra mira a creare più valore da quest’anno per i prossimi 5. Quindi noi investiremo di più in comunicazione e faremo un po’ meno promozioni».

La campagna è partita domenica e conta su un budget importante, il più imponente mai concentrato da Bauli nel periodo dei due mesi da qui a Natale. Firmata da Saatchi & Saatchi, scelta dopo una gara, la comunicazione è focalizzata sul nuovo posizionamento di esperienza ‘stellata-affordable’ e spiega con chiarezza che questa è proprio una nuova Motta, che nasce dall’incontro di tradizione e innovazione, dall’esperienza del brand e dalla visione di un grande chef.

«La comunicazione racconta la storia dell’incontro tra Bauli e Barbieri e della fusione di due culture, due esperienze, che generano la nuova Motta. Nel film manifesto gli ingredienti non sono glorificati solo perché di qualità, ma perché ciascuno di essi rappresenta un pezzo di mondo: farine che sembrano montagne, uova che paiono magma nel cratere di un vulcano stanno a indicare che ogni ingrediente, scelto accuratamente e messo nelle mani di Motta e Bruno Barbieri, racconta un pezzo del mondo che è racchiuso dentro ciascuno dei nostri prodotti».

La produzione è firmata da Think Cattleya, con regia dello spagnolo Ruben Latre, specializzato in food cinematography. Lo spot si distingue per un trattamento elegante e una produzione in cui tutte le riprese dedicate al food sono state girate dal vivo e realizzate senza utilizzo di postproduzione.

La pianificazione a cura di PHD Media include tutti i touch point, con tanta tv, radio, outdoor installazioni importanti, soprattutto a Milano (tra cui anche l’allestimento natalizio di piazza della Scala), dinamica con la stazione della metropolitana blu di San Babila tutta brandizzata, stampa, web, social. «Stiamo rilanciando ex novo un marchio nel periodo più importante dell’anno per quel marchio. Posso dire senza timore di smentita che nel Gruppo Bauli non si era mai visto un livello di pressione così» conclude Casaura.

I canali social del brand vedranno infine una strategia di amplificazione a cura di Freeda Platform. Attività PR e influencer marketing curate da Noesis Group aumenteranno infine la risonanza della campagna on e offline.                

F.B.

CREDITS

Saatchi & Saatchi – Agenzia creativa

 

Think Cattleya – Produzione

Regista – Ruben Latre

CEO & Executive Producer – Monica Riccioni

GM & Executive Producer – Martino Benvenuti

Producer – Raffaele Fusco 

Producer – Gabriella Formica

Junior Producer – Cecilia Brambilla

Direttore di Produzione – Giuseppe Lorenzo 

Aiuto Regia – Matteo Polo

Dop – Emanuele Zarlenga

Scenografa – Benedetta Brentan

Costumi – Elena Manfredini 

Make-up & Hair – Alice Fantini

Home Economist – Elisa Lanci

Fotografa – Suzanne Saroff

Montatore – Damaso Queirazza

Colorist – Didrick Brathen

 

Artificio – Post Produzione

Post produzione supervisor – Leonardo Siniscalco

Online Editor – Marzia Miccioli

 

Sample – Post Produzione Audio

JVKE golden hour – Soundtrack

 

Dario Chirichigno – Senior Advisor Comunicazione Gruppo Bauli

 

PHD – Centro media

General Manager – Paola Aureli

Client Business Director – Anna Venturini

Digital Lead – Matteo Zelger

Communication Manager – Gianluca D’Amico

Senior Planner – Martina De Carlo

 

Freeda Platform – Social Marketing Agency

Pm Lead & Marketing Coordinator – Francesca Guido

Senior Project Manager – Bianca Redaelli

Creative strategist supervisor – Greta Abbondanti

Creative strategist – Barbara Lattanzi

Head of Production – Linda Aliberto

Senior Art Director – Paola Massarenti

Senior Creative – Giulia Peresso

Graphic – Luca Bardi

Social Media & Community Manager – Marialucia Avallone

 

Noesis Group – PR e Influencer Marketing

CEO – Antonella Romano

Consumer BU Director – Alessia Rebaudo

Corporate BU Director – Jona Leka

Executive Creative Director – Daniela Agoletti, Antonio Bellini

Influencer Marketing Account Director – Federica Silva

Influencer Marketing Account Manager – Francesco Palmerini

PR Account Director – Cristina Gavirati

PR Senior Account Executive – Camila Konstantinou

PR Senior Account Executive – Serena Samuelian

La strategia dietro il riposizionamento di Motta. Al via lo spot di Natale ultima modifica: 2024-11-04T10:53:57+01:00 da Redazione

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