KPI6, suite di consumer intelligence non sollecitata ed estratta tramite AI dalle conversazioni sui social, ha avviato una serie di incontri con il marketing consultant Vincenzo Cosenza.
Intitolati ‘A Talk with Vincos’, gli appuntamenti sono incentrati su marketing e advertising con focus sulla social intelligence per raccontare l’approccio all’analisi di migliaia di contenuti sui social. Il primo talk è stato dedicato al cibo assumendo un punto di vista ancora non molto frequentato, quello della sostenibilità.
La raccolta, in 6 mesi, di quasi 180mila post rivela un’attenzione crescente a questo tema e l’analisi distinta di tre piattaforme, Twitter, Instagram e TikTok, ha evidenziato le forti differenze tra i pubblici delle piattaforme.
Su Twitter l’attualità guida le conversazioni, il tono emotivo è leggermente più negativo, gli account prevalenti sono editoriali, le audience, paritarie tra donne e uomini, concentrate nelle fasce d’età 25-34 e 35-44 anni: un pubblico attento al cibo, all’istruzione, alla qualità e alla politica, che si informa e approfondisce gli argomenti. I brand più citati sono Barilla e Alpro, Naturasì, Coop e Conad tra le insegne della distribuzione.
“Le conversazioni sono polarizzate, gli utenti sembrano cercare il modo per distinguere tra strategie di marketing e purpose dei brand”, sottolinea Cosenza. Diversa la situazione su Instagram e TikTok, accoppiati nell’analisi per le relative somiglianze: pubblici più giovani, attenzione al cibo italiano molto esibita, creator e influencer che accendono gli interessi, i brand più citati sono Lavazza, Ferrero, Coca-Cola e Alpro, in quest’ordine su IG e in ordine inverso, oltre che con un minor numero di citazioni, su TikTok.