La scale-up food tech tedesca Greenforce, attiva nella produzione di alimenti a base vegetale, ha scelto l’agenzia creativa indipendente Cloudfactory per aiutarla ad ampliare la sua base clienti e a sdoganare il cibo ‘plant-based’. L’ambizione è quella di trasformare gli alimenti a base vegetale nel ‘new normal’, convincendo sempre più cittadini a includerli nella propria dieta con una comunicazione che va oltre l’aspetto funzionale.
Greenforce commercializza prodotti vegani in polvere a base di piselli, fave e avena con cui comporre i propri piatti, venduti in Germania e altri paesi tra i quali Svizzera, Uk e Croazia.
Ferry Kamp, Chief Growth Officer di Greenforce, spiega «Abbiamo condotto un breve pitch internazionale e abbiamo scelto Cloudfactory per il loro team internazionale e per l’esperienza con campagne purpose-driven. In Greenforce, tra i cui shareholder c’è il campione del Bayern Thomas Mülller, ci piace stare alla larga da negatività, scenari di sventura climatica e spaventare le persone, preferendo concentrarci su un messaggio positivo, la scelta e la ricchezza di prodotti. Quasi la metà di tutti i consumatori dell’Europa occidentale è aperta all’idea di consumare meno carne o latticini. La domanda è: come convincerli a mangiare a base vegetale un paio di volte alla settimana? La nostra missione è rendere il vegetale la nuova normalità. Non siamo contrari alla carne o ai latticini, ma crediamo che il consumo di carne dovrebbe essere l’eccezione. Come 50 anni fa».
César García, creative director di Cloudfactory, aggiunge «Crediamo che i marchi debbano pensare, comunicare e agire come attivisti. Non solo perché non c’è futuro per un marchio senza purpose, ma perché le persone chiedono di agire di sulla base di questo. Greenforce non vole essere un’alternativa a base vegetale, ma mira a diventare il catalizzatore nel cambiamento del comportamento alimentare».
Julio Álvarez, creative director Cloudfactory, conclude «Nonostante sia una nuova categoria, gli alimenti plant-based si sono già affermati sul mercato con molti brand. Finora la comunicazione è stata funzionale, volta a posizionare la marca presso una categoria di consumatori, ma oggi tutti hanno familiarità con il cibo a base vegetale, è il momento perfetto per costruire la propria personalità e differenziarsi dal resto».
