È partita a ottobre negli Stati Uniti, Canada, Germania, Italia, Grecia e Paesi Bassi, e continuerà fino a marzo, la campagna “Make the World a Healthier Place” lanciata da Dole Food Company in collaborazione con Minecraft.
Lo scopo è ispirare stili di vita più sani attraverso il gioco interattivo, l’educazione e il divertimento, mostrando come la frutta possa dare l’energia giusta per le attività quotidiane e il gioco, promuovendo un corretto stile di vita e fornendo consigli semplici e pratici su idratazione e alimentazione.
Tutte le risorse saranno disponibili su Dole.com e su una landing page dedicata Dole.com/minecraft. Il fulcro della campagna è accessorio digitale Banana Hoodie da usare per il proprio personaggio all’interno di Minecraft.
I giocatori lo potranno riscattare visitando il sito Dole.com/minecraft e caricando la foto di una banana Dole con lo sticker promozionale dedicato o di un ananas, sempre Sole, con il collarino promozionale.
C’è anche un album Peel-and-Play per collezionare gli sticker digitali, pagine da colorare, fogli scaricabili con giochi, maschere pixel fun con la frutta, ricette ispirate a Minecraft e anche il gioco del bingo.
Fuori dallo schermo, Dole comunica l’operazione con sticker e collarini per banane e ananas ispirati ai personaggi Minecraft preferiti dai fan: tra questi, Steve, Alex, Creeper, Enderman e Chicken Jockey nella prima serie, mentre la seconda, da metà dicembre, introdurrà la Pecora, l’Ocelot, l’Ape, il Lupo e lo Zombie. Infine il brand propone una serie di ricette per tutta la famiglia, sempre ispirate al gioco.
Materiali pop nei punti vendita e le attivazioni sui social media daranno infine ulteriore impulso all’iniziativa promozionale.
“Unendo divertimento, creatività e educazione entriamo in contatto con una nuova generazione di consumatori in modo naturale ed entusiasmante – ha affermato William Goldfield, Director of Corporate Communications di Dole Food Company -. Vogliamo mostrare ai più piccoli non solo da dove proviene il cibo e come viene coltivato, ma anche come gli alimenti giusti possano alimentare le loro avventure, nel gioco e nella vita reale”.






