L’agenzia confermata senza gara. Il media è curato da UM mentre Mrm//McCann si occuperà delle attività social e digital
Dopo 3 anni di collaborazione, il Consorzio del Prosciutto di Parma sceglie di confermare McCann come agenzia creativa di riferimento anche per il 2019.
Nello specifico UM Universal McCann gestirà la pianificazione media, mentre Mrm//McCann si occuperà delle attività social e digital.
Il successo ottenuto con le campagne ‘Sei di Parma se’ e ‘Sei di Parma anche tu’ è stato determinante per la riconferma dell’agenzia senza necessità di bandire la consueta gara.
La strategia di comunicazione portata avanti finora – spiega una nota – ha puntato a dare ancor maggiore riconoscibilità e identità al prodotto. ‘Sei di Parma se’ ha puntato a evidenziare sia le peculiarità del Prosciutto di Parma conferendogli un’identità emozionale attraverso il legame con il territorio e ciò che rappresenta, sia l’identificazione della relazione tra le persone e il loro luogo di provenienza. ‘Sei di Parma anche tu’ ha proseguito nell’esaltazione del prodotto andando oltre la città di Parma, prima in Italia e poi nel resto del mondo, proprio perché i valori di cui si fa portavoce il Prosciutto di Parma sono comuni a qualsiasi famiglia, in ogni città o nazione.
Daniele Cobianchi, ceo di McCann Worldgroup Italy, commenta: “La conferma di Prosciutto di Parma, illustre brand nel panorama agroalimentare italiano, ci inorgoglisce e dimostra che abbiamo lavorato nella giusta direzione. Proseguiremo nella valorizzazione della cultura e dell’identità locale di questo prodotto conosciuto in tutto il mondo mettendo in campo, ancora una volta e con piacere, tutte le competenze dei nostri team”.
Claudio Leporati, direttore marketing del Consorzio del Prosciutto di Parma spiega: “McCann si è dimostrato un partner affidabile. Ha saputo interpretare le nostre esigenze e ci ha guidati con esperienza in questi anni consolidando il rapporto di fiducia con i nostri consumatori. Oggi a McCann chiediamo di lavorare in continuità con il passato sviluppando una strategia che tenga conto non soltanto di valorizzare le qualità distintive del nostro prodotto, ma di mostrare anche la sua versatilità in tutte le occasioni e i momenti di consumo della vita quotidiana”.