Heineken e LePub hanno portato un passo avanti il concetto di ‘The Boring Phone’ con l’app The Boring Mode, capace di silenziare le app e ridurre le distrazioni
I musicisti non ne possono più della selva di smartphone innalzati da platee che invece di godersi il momento lo filtrano attraverso lo schermo.
Heineken e LePub ne hanno colto l’insofferenza e avviato una nuova azione di ‘activist marketing’ in occasione dell’Amsterdam Dance Event. Per incoraggiare le persone a godersi l’attimo e ridurre al minimo l’uso del telefono durante gli eventi musicali, azienda e agenzia hanno sviluppato l’app The Boring Mode, che persegue con altri mezzi il concetto di ‘The Boring Phone’, e grazie alla collaborazione con il dj Barry Can’t Swim hanno craccato i telefoni di chi era in pista per inviare un messaggio altrimenti invisibile a occhio nudo.
Durante l’evento d’apertura dell’Amsterdam Dance Event, lo scorso weekend, dal palco una tecnologia intelligente trasmetteva un messaggio che incoraggiava i fan a mettere via i telefoni e coltivare il momento nella propria memoria, non su quella dello smartphone. La stessa tecnologia è stata implementata da Heineken anche al Live Out Festival in Messico, che ha visto la partecipazione di 50mila persone a inizio ottobre, sempre per incoraggiare le persone a vivere nel presente e la propria vita sociale, indipendentemente dal luogo in cui si trovano.
Musica e concerti sono stati la naturale conseguenza, considerate le molte sponsorizzazioni di Heineken in questo ambito, non solo perché lo chiedono gli artisti, ma anche i consumatori: per una ricerca commissionata dall’azienda e condotta dalla società di ricerche One Poll, una crescente quantità di appartenenti a Gen Z e Millennial vorrebbe disconnettersi dai propri smartphone per sintonizzarsi su ciò che accade davanti ai loro occhi.
Probabilmente, glielo impedisce l’abitudine: più di un terzo (35%) dei rispondenti in Uk, Usa e Paesi Bassi ha confessato di controllare il telefono più spesso di quanto non socializzi durante gli eventi e 6 su 10 pensano che si godrebbero di più un concerto scollegando il proprio dispositivo. Inoltre, due quinti (41%) dicono di trovare frustrante la selva di telefoni in aria durante un concerto, più della metà (55%) ha ammesso di aver dato priorità alle riprese video che alla performance degli artisti, sebbene il 13% abbia anche detto di rivedere raramente i video.
The Boring Mode è nata da questi dati ed è stata sviluppata per rendere ‘noioso’ qualsiasi smartphone, bloccando le altre app, le notifiche e persino la fotocamera, seppure per un breve periodo di tempo, e in risposta all’incredibile richiesta di The Boring Phone. Il telefono flip flop nato dalla collaborazione tra Heineken e Bodega e lanciato a inizio 2024 è stato oggetto del desiderio per oltre 70mila persone.
“Quando abbiamo lanciato The Boring Phone all’inizio di quest’anno, la domanda è stata enorme, ma la produzione è stata limitata”, ha dichiarato Nabil Nasser, Global Head of Heineken. “Ci auguriamo che il lancio di The Boring Mode aiuti le persone a fare un passo indietro rispetto allo scattare foto da postare sui social invece di godersi ciò che hanno davanti. Dopotutto, la vita sociale è più ricca quando c’è meno roba sul telefono”, ha commentato Nasser.
Campaign Name: Hidden Message for The Boring Mode
HEINEKEN Global
Sr. Director Global Heineken® Brand: Nabil Nasser
Heineken® Global Communication Director: Daniela Iebba
Heineken® Global Digital Director: Rob van Griensven
Heineken® Global Communication Manager: Guilherme de Marchi Retz
Heineken® Global Head Digital Consumer Innovation: Natacha Volpini
Heineken® Global PR Lead: Jonathan O’Lone
Heineken® Global Brand PR Manager: Joseph Brophy
Heineken® Global Business Specialist: Colleen Muller
LE PUB
Global CEO LePub, CCO Publicis Worldwide: Bruno Bertelli
Global Chief Creative Officer: Cristiana Boccassini
Chief Creative Officer: Mihnea Gheorghiu
Executive Creative Director: Eoin Sherry
Executive Creative Director: Felipe Ferreira
Executive Creative Director: Gaston Soto
Creative Director:Corina Patraucean
Creative Director: Rainor Marinho
Creative Director: Marie Poumeyrol
Head of Art: Andrea Ferlauto
Associate Creative Director: Valentino Borghesi
Associate Creative Director: Geo Joseph
Art Director: Christopher Jones
Art Director: Flavia Conti
Copywriter: Cristiana Candido
Junior Art Director: Peter Sjo
Global Head of PR & Communication: Isabella Cecconi
Senior PR Manager: Eleonora Botta
Global Head of Creative Technology: Mauro Mazzei
Head of Digital Production: Vittorio Cafiero
Digital Producer & Project Manager: Kejsi Haxhi
Chief Strategy Officer: Sol Ghafoor
Global Client Service Director: Shirine Aoun
Global Client Service Director: Ilaria Castiglioni
Account Director: Rossana de Rosa
Account Director: Gonzalo Gutierrez
Account Executive: Candida Franchi
Account Junior: Clara Boggia
Chief Production Officer: Francesca Zazzera
Head of TV Production: Anna Sica
Post-Producer: Margherita Fonseca
Editor: Claudio Roveda
Videomaker: Tommaso Bianchi
Production House Amsterdam: Bandit
Productions Producer: Lio Dijkman
LE PUB MX
Chief Creative Officer: Aldo Rámirez
Chief Creative Officer: Ricardo Aviles
Creative Director: Marco Garcia
Creative Director: Juan Pablo Balcazar
Art director: Nestor Franco
Senior Copywriter: Pedro Pablo Bergelund
Managing Director: Almudena Blanco
Account director: Nataly Gañan
Senior Account Supervisor: Daniela Peridgón
Production Director: Roberto Collazo
Production Manager: Lizeth Torres
Productor: Ana Galván
Productor: Lizeth Pérez
THE ROMANS
Director: Kate Brazier
Senior Account Directors: Sophie Lambert-Russell, Andy Ruscoe