È un’innovazione ideata da Budweiser e Betc Paris il ‘Bud Ground Cooler’, sorta di frigo sostenibile in grado di rinfrescare le bevande alla temperatura ideale di 6° senza bisogno di elettricità.
I meteorologi prevedono che anche la prossima estate sarà torrida e in molte parti del mondo il semplice rinfrescarsi con una bevanda fresca sarà un miraggio, con il 48% degli abitanti dei paesi in via di sviluppo che non gode di un accesso regolare all’elettricità. Da qui l’idea di ispirarsi alla sapienza degli antichi egizi e delle civiltà della valle dell’Indo che utilizzavano buchi nel terreno per tenere al fresco le vivande.
Migliorato dal punto di vista strutturale, questo sistema primitivo di refrigerazione riesce ora a raggiungere una temperatura costante inferiore ai 6° – perfetti per una birra – mentre prima non riusciva a scendere sotto ai 15°, come testato prima in laboratorio a Parigi e poi in condizioni reali in Marocco. Il design del Bud Ground Cooler include una copertura a ombrello, utile non solo a rinfrescare l’aria ma anche a permettere alle persone di riunirsi e socializzare all’ombra.
Babatope Aiku, Sustainability Engineer di Frog, società di innovazione e strategie digitali, spiega come tutto ciò è stato possibile: «Abbiamo posizionato 9 vasi cilindrici di terracotta che contengono le bevande a 4 metri di profondità, dove l’aria viene rinfrescata dall’evaporazione. Con i nuovi cilindri in terracotta ultra performanti, abbiamo raddoppiato la circolazione dell’aria aumentando la freschezza. L’aria fresca sotto terra viene raffreddata ancora di più grazie a una corrente d’aria che passa attraverso un albero alto 4,5 metri in un processo noto come effetto Venturi: l’aria fresca dall’alto fluisce semplicemente lungo il tubo direttamente nel terreno. Il Bud Cooler è sostenibile e raffredda fino a 300 bevande sotto i 6 gradi. Ci sono stati molti tentativi di ammodernare il sistema, ma questo è l’unico che funziona sotto i 6°C senza bisogno di elettricità».
«Invece di investire in media tradizionali come cartelloni pubblicitari, abbiamo utilizzato questi soldi per installare questi sistemi di raffreddamento brandizzati presso le attività commerciali locali, promuovendo il nostro marchio in modo utile per le comunità. Si tratta di un sistema innovativo e completamente autonomo. Ecco perché Budweiser sta installando il Bud Cooler nelle regioni più remote del Marocco e prossimamente in altri paesi, come la Turchia, che ha già aderito all’iniziativa» aggiunge Tim Moerman, Sustainability & ESG Director di Budweiser.
CREDITS
Operation: Bud Ground Cooler
Brand: Budweiser
Brand Manager: Frederic Vandersmissen
Ad Agency: BETC Paris
Agency Managers: Valerie Dhotel-Frances, Hugo Ghiglia, Alice Takagi, Laura Teboul
Chief Creative Officer: Stephane Xiberras
Executive Creative Director: Alasdhair Macgregor
Creative Director: David Martin Angelus
Art Director: Julien Lefevre
Copywriter: David Campese
Assistant Art Director: Eloise Leveque
Traffic Manager: Elodie Diana
Producers: Jeremie Vitard, Benjamin Przespolewski, Julien Lacouture
Director: Raphael Aupy