Il patrimonio artistico e culturale dei Musei Reali di Torino si presenta riunito in un percorso museale unico.
E il progetto di rebranding è stato affidato dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistico e Culturale a Intesta, società specializzata nel branding e graphic design del Gruppo Armando Testa, che firma il nuovo logo e le linee guida dell’identity.
“Il marchio di un brand, -racconta Antonella Testa, direttore artistico del progetto-, è una magnifica opera di sintesi. In pochi tratti precisi deve saper delineare e restituire la visione più completa di quello che il brand vuole raccontare di sé di più intimo e profondo. Un logo non racconta solo il nome, ma racchiude una filosofia.”
E nella sintesi grafica la filosofia è proprio racchiusa in una goccia d’oro, un colore così legato all’arte regale, una piccola gemma di inestimabile valore.
“La goccia è una figura retorica naturale, -continua Antonella Testa-, è già una sintesi: il mare è l’infinità di gocce che lo costituiscono; la goccia è la distillazione più pura di un profumo e ne racchiude l’essenza.”
La sfida del nuovo marchio è raccontare una storia di istituzionalità e di contemporaneità, in linea con i più importanti poli museali internazionali come l’Hermitage, il Metropolitan, il Louvre, Versailles.
La realtà di Musei Reali Torino è davvero comparabile a quella di altre capitali europee e il nuovo marchio è il primo passo per lanciarla nel mondo. I caratteri tipografici utilizzati, in nero, il classico per eccellenza, sono impreziositi da una goccia, sintesi di contemporaneità e storicità. Il colore scelto è l’oro: l’arte regale riesce, così, a interagire con il design contemporaneo in un morbido abbraccio di forme, che parlano con il linguaggio dell’eleganza.
La nuova veste grafica è stata proiettata venerdì 7 alle ore 21, direttamente sulla facciata di Palazzo Reale in un evento aperto alla cittadinanza, con un video realizzato ad hoc sempre da Intesta, in occasione della Notte Bianca della città