Di matrice francese, ma ormai decisamente multinazionale, Toluna ha festeggiato nei giorni scorsi i suoi primi 15 anni di presenza sul mercato raccontando attraverso le esperienze dei clienti il ‘futuro presente’ delle ricerche di mercato online
Creata nel 2000 in Francia, presente in Italia da 8 anni con un team dedicato di 20 persone, Toluna ha ormai acquisito la leadership nel mercato delle ricerche online grazie a una community di oltre 9 milioni di persone e una piattaforma tecnologica in grado di rispondere alle esigenze più disparate.
“Sette anni fa erano davvero pochi i clienti che in Italia credevano alle ricerche di mercato online, oggi invece è il Paese più performante di tutto il mondo Toluna”, afferma il managing director Marco Gastaut, aggiungendo di aspettarsi un cambiamento sensibile nel mondo delle ricerche di mercato nei prossimi anni, soprattutto per il grande volume di dati che permetterà la democratizzazione delle ricerche di mercato. Gastaut, accompagnato da una parte del team dedicato all’Italia, è stato a Milano nei giorni scorsi per presentare, attraverso il racconto di casi concreti e un ‘QuickSurvey’ in diretta, le soluzioni tecnologiche che la piattaforma Toluna offre per rispondere alle esigenze di aziende che vogliono conoscere meglio i propri clienti.
Francesca Zocchi, market research manager di ILLVA Saronno, ha raccontato, insieme con Luca Vannini, research account manager, come ILLVA utilizzi Toluna Analytics per l’analisi dei dati e il calcolo dei KPI nell’ambito del tracking di brand awareness e immagine dei brand Di Saronno e Tia Maria in 8 differenti mercati e con una reportistica automatizzata e altamente personalizzata in base alle esigenze dell’azienda.
Il futuro presente dei dati
Su come un’agenzia media si sia trasformata da utilizzatore a produttore di dati è stato invece impostato il dialogo tra Daniele Frattini, consumer insight principal & new product development manager di Dentsu Aegis Italy, e Marco Barilli, group account director. Esigenze nate e cresciute con lo sviluppo del programmatic buying hanno imposto all’agenzia media di ragionare sulla catena del valore del planning e la partnership con Toluna ha portato al perfezionamento di uno strumento già esistente in Dentsu Aegis attraverso un processo di data fusion per la generazione di deep analytic e la sincronizzazione tra i tempi delle ricerche e quelli delle campagne in pianificazione.
Il paradosso della ricerca
Con Michela Coin, group market research manager Gruppo 24 Ore, Gastaut ha infine affrontato il paradosso della ricerca, ovvero la necessità di avere informazioni puntuali e veloci che si scontra con ristrutturazioni e riduzioni di budget. Un paradosso che ha portato prima all’internalizzazione delle ricerche, poi alla creazione di un panel proprietario diventato un “canale di ascolto interattivo, con un programma di ricerca continuato che permette di fare ricerche su brand di nicchia e coniugare obiettivi di ricerca e di marketing per il Sole 24”, spiega Coin, senza sottovalutare i risparmi ottenuti per oltre €100mila nel 2014.