La raccolta per le testate internazionali vale l’11% del fatturato della concessionaria, il digital pesa tra il 25% e il 30%. L’ex a.d. e vice presidente di Sport Network entra come head of business sport
Numeri non ne dice, previsioni non ne fa – neppure sulla chiusura del 2015 – ma Ivan Ranza, direttore generale System 24 – Gruppo 24 Ore, è cautamente ottimista e decisamente soddisfatto per l’andamento del ‘sistema’. In particolare per due segmenti, la raccolta per le testate internazionali – gran parte delle quali acquisite dal portafoglio Blei, dal Financial Times alla CNN, da Les Echos a De Staandard – “su cui lavoriamo per affinità di target”, sottolinea Ranza, e che vale l’11% del fatturato della concessionaria, e il digitale che vale ormai tra il 25 e il 30% della raccolta, “con il sito del Sole 24 Ore che va benissimo, così come i siti terzi”, aggiunge.
Per il prossimo anno, Ranza punta soprattutto sui prodotti verticali che hanno una relazione forte con il lettorato, grazie anche ai risultati positivi ottenuti da un prodotto editoriale come ‘I nuovi mestieri del cibo’, sponsorizzato da Enel. Più in generale, Ranza è sempre più convinto che il futuro offra “buone prospettive agli editori, quelli veri, non generatori di click”.
Nel frattempo la concessionaria del gruppo registra un nuovo ingresso. Si tratta del Presidente di FCP Massimo Martellini.
Martellini proviene dalla concessionaria SportNetwork nella quale è stato per molti anni amministratore delegato e nelle ultime settimane vice presidente, dopo la nomina ad a.d. di Aldo Reali.
Nella concessionaria di pubblicità del Gruppo 24 Ore assume la carica di di head of business sport, curando i progetti in ambito sportivo. Ricordiamo che il Gruppo 24 Ore insieme a Infront è l’advisor commerciale della Figc.