«C’è una curiosità mostruosa sul mercato, oggi in sala ci sono 1200 persone – ha spiegato a margine dello IAB Seminar Carlo Noseda, presidente di IAB e co-founder e Managing Partner di M&C Saatchi – . Oggi il native adv è conteggiato nel display ma abbiamo bisogno appunto di standard e regole per far crescere il mercato organicamente e garantre la trasparenza, prima che troppo entusiasmo non lo trasformi in una moda passeggera, come è avvenuto in altri paesi che hanno dovuto resettare e ripartire da zero. Il compito del comitato sarà appunto questo. Quanto ai dati, ne abbiamo bisogno di chiari e semplici e li rilasceremo solo a fine anno nonostante le previsioni siano ottimiste. Un segno della fiducia nell’associazione è stata l’adesione di 7 nuove aziende big spender tra la fine del 2014 e i primi mesi dell’anno: tra queste Mediobanca, Leroy Merlin, Samsung, Generali».
DAL 4 MAGGIO VIDEO FORMAZIONE SU IAB ACADEMY
A rafforzare il piano formativo di IAB, leva necessaria per attrarre nuovi talenti e ad aggiornare i professionisti già inseriti nel mercato, sarà il lancio il 4 maggio di IAB Academy, piattaforma di video-formazione con oltre 250 ore di contenuti dove i protagonisti del digital e dell’advertising racconteranno le loro esperienze, i casi di successo e di insuccesso, le nuove tendenze e i numeri del business digitale in Italia e nel mondo.