E’ tornata la ‘campagna ponti’ di WeRoad. Il 2026, sulla carta, non è particolarmente generoso…

E’ uscita a Milano la ormai tradizionale ‘campagna ponti’ di WeRoad, un appuntamento fisso per chi, tra banchine e corridoi della metro, inizia a sognare le prossime partenze.

Il 2026, sulla carta, non è particolarmente generoso sul fronte calendario. Ma la creatività di WeRoad ricorda ai viaggiatori che, con un po’ di strategia, si possono comunque ottenere 31 giorni di vacanza usando 8 giorni di ferie.

«La campagna Ponti è diventata una firma di WeRoad: un’idea semplice, riconoscibile e utile. È esattamente il tipo di comunicazione che ci rappresenta. Quando vediamo le foto nelle stories e nei gruppi WhatsApp capiamo che è diventata un servizio alla community, non solo una pubblicità» commenta Giulia Flamà, marketing manager di WeRoad.Con oltre 400 affissioni in metropolitana sul circuito IGPDecaux, la campagna Ponti 2026 consolida un’idea che è ormai una firma del brand perché confermando la capacità di tenere insieme creatività, risultati e semplicità di esecuzione: un insight chiaro (l’ossessione tutta italiana per i ponti) trasformato in un oggetto visivo minimale e altamente condivisibile.

La campagna Ponti verrà declinata su tutti gli asset di comunicazione WeRoad e sarà proposta anche in Spagna, Francia e Germania, adattata ai rispettivi calendari nazionali, dove in realtà il concetto dei ponti non esiste come in Italia, ma è WeRoad che lo sta portando.

Lo stesso format, un calendario utile, un copy diretto, una grafica minimale, si dimostra infatti facilmente esportabile, mantenendo intatto il cuore dell’idea: aiutare le persone a trovare tempo (e voglia) di partire.

E’ tornata la ‘campagna ponti’ di WeRoad. Il 2026, sulla carta, non è particolarmente generoso… ultima modifica: 2025-12-12T12:05:12+01:00 da Redazione

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