La strategia social first di Unilever sta arrivando anche in Italia. Lo scrive il Sole 24 Ore riportando le parole di Francesca Farneti, commercial lead Beauty & Wellbeing di Unilever Italia. La strategia era stata annunciata lo scorso marzo dal ceo Fernando Fernandez, insieme a un aumento degli investimenti sui social media e influencer dal 30% al 50%.
“In Italia seguiamo la strategia globale adattandola alle specificità del mercato locale e ai bisogni delle nostre consumatrici e dei nostri consumatori, che sappiamo avere aspettative sempre più elevate in termini di performance, ricerca di qualità ed esperienze” ha detto Farneti.
A livello globale l’area bellezza e benessere nel 2024 ha rappresentato circa il 22% del fatturato globale di Unilever ed è cresciuta organicamente del 6,5%, con vendite per 13,2 miliardi di euro. L’Italia, riporta la testata, si è distinta come uno dei casi di successo del gruppo in Europa.
Farneti ha spiegato che oggi le persone scoprono e scelgono i prodotti beauty proprio sui social, attraverso contenuti brevi, autentici e guidati da creator di fiducia. E l’azienda si sta muovendo di conseguenza. «Per questo sviluppiamo campagne native per i social, con format pensati appositamente per piattaforme come TikTok e Instagram, puntando su contenuti educativi, dimostrazioni reali e materiali Ugc, ovvero materiali creativi realizzati spontaneamente dai consumatori, come recensioni, post, foto o video, che raccontano in modo autentico la loro esperienza con il brand e i prodotti. In questo modo costruiamo con la nostra community un dialogo costante e veritiero. Questo approccio è particolarmente importante per coinvolgere le giovani generazioni».
Oltre ai social, un altro pilastro della strategia è ’integrazione omnicanale, necessaria in quanto i percorso d’acquisto sono oggi sempre più fluidi e interconnessi. «Vogliamo essere presenti ovunque il consumatore viva la categoria, dal retail tradizionale al digitale, costruendo esperienze d’acquisto rilevanti e ad alto valore aggiunto» ha detto la manager.
