
Dopo un interregno di Ferrari Trento lungo tre anni, Moët & Chandon è tornato a essere lo champagne ufficiale della Formula 1 per i prossimi dieci anni.
Per questo ritorno – dato che il brand di LVMH ha inaugurato il rito dello champagne spruzzato sul podio nel 1950 – Moët & Chandon ha affidato all’agenzia di design Leroy Tremblot, dopo una gara internazionale, l’incarico di ideare interamente il nuovo rituale post-gara e implementare una piattaforma di visibilità globale della marca in tutti i Gran Premi di Formula 1 in tutto il mondo.
La strategia “Victory Is Better When Shared” è basata sull’idea che la vittoria vada celebrata in tutte le sue dimensioni umane, condividendola con la tua squadra, i tifosi e i tuoi cari.

Leroy Tremblot ha progettato un’esperienza completa per i tre piloti sul podio, ad esempio una zona di tifo dedicata per il vincitore e la squadra nel parc fermé, con il vincitore che firma una bottiglia per una persona cara; ha ridisegnato la cool-down room immaginandola come uno spazio caldo e sofisticato dove i piloti possono stare in pace con la loro cerchia ristretta; un podio reinventato che esalta Moët & Chandon nel momento celebrativo più iconico dello sport; asset di branding e visibilità collocati in tutte le aree chiave del circuito; un set-up premium ma accogliente, visibile in tutti i Gran Premi della stagione, che rafforza Moët & Chandon come firma del trionfo condiviso.







