Nonostante il calo del 3,7% di settembre, gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, si mantengono in positivi nei primi 9 mesi del 2025: +1,4%.
I principali comparti merceologici continuano a contribuire positivamente al progressivo: Automotive si mantiene stabile al primo posto, seguita poi da Alimentari, Finanziare e Tempo Libero.

«Come Fcp-Assoradio, stiamo lavorando intensamente alla identificazione di strumenti che favoriscano la valutazione dell’efficacia del media nei diversi contesti di fruizione – commenta la presidente Fcp-Assoradio Monica Gallerini -. A tal proposito siamo entusiasti di annunciare che il 26 novembre alle ore 10.00 condivideremo tramite webinar una case di successo straordinaria, organizzata in collaborazione con Il dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano e la creatività dell’agenzia ICS. Mostreremo empiricamente come la radio possa compiere veri e propri “miracoli” nel costruire awareness, generare drive to store e dare voce a brand completamente nuovi. È la dimostrazione che la radio, ancora una volta, sa sorprendere e connettere come nessun altro mezzo. Sempre con il Politecnico di Milano presenteremo anche un progetto di psicoacustica che segna un passo avanti importante nel mondo della comunicazione audio. Tramite la produzione di dati scientifici dimostreremo ciò che da sempre intuitivamente sapevamo e cioè che la qualità degli spot fa davvero la differenza. Gli spot con punteggi qualitativi più elevati generano fino a +6,3% di ricordo in più rispetto alla media. Un risultato che conferma quanto investire in creatività e qualità sonora significhi potenziare in modo concreto l’efficacia delle campagne».





