Sky ha presentato la nuova stagione 2025-26, tra conferme e qualche novità. Per l’occasione abbiamo fatto il punto sull’andamento della concessionaria di pubblicità, Sky Media, con la managing director Giuseppina Violante
Molte conferme e qualche novità, come la nuova serie sulla famiglia Gucci, il ritorno di Love Bugs dopo 18 anni, un nuovo canale e una ‘factory’ per sviluppare format originali: Sky Italia punta su “visione e identità”, per usare le parole di Giuseppe de Bellis (executive vice president sport, news e entertainment di Sky) durante la presentazione, per i palinsesti 2025-26.

Una stagione che si è già aperta con la attesa serie The Pitt e X-Factor e proseguirà con gli altri format storici della piattaforma, come Masterchef Italia e Pechino Express, e il ritorno della serie-rivelazione Money Road.
Tra le serie, spicca la nuova produzione originale Gucci – Fine dei giochi diretta da Gabriele Muccino, le cui riprese inizieranno il prossimo anno, mentre il già annunciato Gomorra – Le Origini sarà in onda da gennaio. Nel 2026 arriverà anche il nuovo legal drama Sky Original intitolato Avvocato Ligas, con Luca Argentero nei panni di un avvocato penalista di Milano.
Annunciata anche la seconda stagione di Piedone – Uno sbirro a Napoli mentre non sono previste, almeno per il momento, nuove puntate di M, la serie su Mussolini.
Tra le altre novità, il ritorno dopo 18 anni del format ‘Love Bugs’ con la coppia inedita formata da Brenda Lodigiani e Michele Rosiello; andrà in onda su Tv8, dal 24 novembre, dal lunedì al venerdì alle ore 19.30.
Il 1° novembre partirà poi un nuovo canale alla posizione 114 intitolato Sky Collection, con le stagioni di alcune delle serie più di successo, come Friends, Romanzo Criminale, Il Trono di Spade ecc.
Cielo, infine, si rinnova puntando sullo sport, con il Tg sportivo Sky Sport 24 Night in onda in secona serata e con le partite di European Qualifiers in diretta, la miglior partita tra club stranieri di Uefa Champions League del martedì in differita, e il basket, con la Supercoppa italiana di basket, e con una selezione dei big match della stagione regolare e della post season del campionato italiano di Serie A di basket – LBA, sempre in diretta.
PER SKY MEDIA ANDAMENTO POSITIVO, AL NETTO DEGLI EUROPEI
Al netto degli Europei di calcio, che lo scorso anno avevano trainato i risultati della concessionaria tra giugno e luglio, è positivo l’andamento di Sky Media nel 2025.
A fare il punto è la managing director Giuseppina Violante: «La prima parte dell’anno è stata molto positiva perché abbiamo capitalizzato bene sia l’offerta sportiva, in particolare la Champions League e il tennis, che la parte di intrattenimento, sia free che pay. Quindi in un mercato caratterizzato da molta incertezza, siamo riusciti a lavorare in controtendenza. D’altronde la nostra forza è quella di offrire un’audience premium, che ha un forte coinvolgimento emotivo con il contenuto. Per un investitore questa connessione è ancora più interessante: un brand associato a contenuti capaci di generare emozioni viene percepito con maggiore attenzione e rafforza il proprio valore».

Per l’ultima parte dell’anno il focus sarà sull’intrattenimento, oltre che sulla valorizzazione dei contenuti sportivi. «X-Factor è già partito molto bene, sia sulla pay che sulla free. Ma in generale la line up di contenuti che abbiamo presentato è di grande impatto e su questa base di grande valore proporremo come sempre agli inserzionisti opportunità di investimento realmente distintive che vanno oltre la tabellare. Branded content, integrazione di marca e brand solution sono un asset molto peculiare di Sky e particolarmente apprezzato dal mercato» prosegue Giuseppina Violante.
E per offrire ancora nuove opportunità di pianificazione, Sky Media ha da poco annunciato l’ingresso nel mondo del retail media. «Questo settore è in forte crescita ed è strategico perché unisce l’approccio digitale data-driven all’esperienza out of home, rafforzando ulteriormente il nostro ecosistema – spiega la manager -. La partnership con Retailor Media ci consente dunque di raggiungere i consumatori nella parte finale di acquisto e quindi presidiare l’intero funnel. E in queste prime settimane di lavoro stiamo già raccogliendo i primi frutti».
Anche il versante dell’audio è un filone che la concessionaria guarda con interesse. «E’ un mondo che sta prendendo piede: podcast e vodcast sono strumenti interessanti che con l’editore sicuramente esploreremo molto».
E infatti una delle principali novità annunciate da Sky durante la presentazione dei palinsesti è la Content Factory, un laboratorio per sviluppare nuovi format originali. In particolare proprio podcast e vodcast.
Si parte con quelli di Pablo Trincia, Matteo Caccia, Mariangela Pira, Alessio Viola, Stefano Borghi e Lisa Offside su news, sport, cultura e intrattenimento. Si tratta di contenuti digital first distribuiti su tutte le piattaforme – ha spiegato Sky – che combinano la profondità narrativa del podcast alla forza delle immagini, per “ampliare l’accessibilità, sperimentare linguaggi narrativi più dinamici e valorizzare il patrimonio giornalistico e creativo di Sky”.
Luca Orma