Dove, Club de Malasmadres e Havas sdoganano la canotta come segno di accettazione di sé

In Spagna Dove, Club de Malasmadres e Havas hanno avviato una collaborazione che, attraverso un capo di abbigliamento estremamente basic ma evocativo, mira a trasformare la conversazione sulla pressione estetica e il corpo femminile.

Al centro c’è una canotta, scelta apposta per lasciare le ascelle in libertà, lanciata in collaborazione con la community di mamme che aveva osservato la ritrosia delle partecipanti a indossarle, a disagio nel mostrare le braccia o le ascelle, peli, cicatrici o, semplicemente, per la paura di essere giudicate.

Partendo da questa preoccupazione, la comunità è stata invitata a proporre messaggi per una nuova canottiera accanto al claim #BellezaSinFiltros.

Il progetto è stato sviluppato da Havas International e Havas Play, puntando su un approccio social-first. I ricavi ottenuti dalla vendita delle canottiere saranno interamente destinati a finanziare ore di assistenza psicologica gratuita tramite il Telefono Yo Me Cuido, gestito dall’Associazione Yo No Renuncio del Club de Malasmadres. Verrà inoltre lanciato un videopodcast con Tania Llasera e la psicologa María Esclapez, disponibile dal 30 giugno su Spotify e sul canale YouTube di Malasmadres.

Dove, Club de Malasmadres e Havas sdoganano la canotta come segno di accettazione di sé ultima modifica: 2025-07-09T09:44:24+02:00 da Redazione

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