Havas accelera ancora sulla trasformazione tecnologica e presenta Vermeer, strumento creativo di nuova generazione

Chiuso il Q1 con una crescita del 2,1% Yannick Bolloré conferma le previsioni di crescita per Havas a +2% per il 2025

Dopo la presentazione del piano strategico Converged, lo scorso anno, Havas rilancia sulla trasformazione tecnologica, aumentando gli investimenti e annunciando il lancio di Vermeer, un nuovo strumento creativo, potenziato dall’IA per la produzione di immagini e video altamente realistici.

Nella tradizionale conferenza stampa a Cannes Lions, all’indomani di quella che il Ceo e Chairman Yannick Bolloré,  ha definito “una grande partenza” grazie a un Grand Prix, il primo Leone d’oro per Havas India e 11 leoni “per cominciare, l’agenzia ha presentato tutti i progressi compiuti nel diffondere l’IA nel gruppo con una strategia cliente-centrica e ulteriori investimenti e strumenti a disposizione di creatività e media.

“Siamo abituati a essere in anticipo e ai cambiamenti di rotta”, ha detto Bolloré riferendosi a un mercato che “va riconfigurandiosi” non solo con M&A, ma soprattutto con la tecnologia e a cui Havas risponde, appunto, con una suite di prodotti che spazia tra targeting e attivazione, analisi e intelligenza dinamica, pianificazione e processo decisionale, personalizzazione dei contenuti e produzione creativa.

Il gruppo rilancia gli investimenti tech portandoli da 60 a 100 milioni di euro l’anno e rinomina il piano strategico come Converged.AI fondendo insieme “talento, capacità, piattaforme e competenza per offrire ai clienti soluzioni di comunicazione multifunzionali e completamente integrate”. Havas vuole essere un’organizzazione AI-driven, “il cui carburante è l’ingegno umano”, ha aggiunto Bolloré. “Crediamo che l’innovazione nasca dall’incontro tra l’intelligenza umana empatica e la precisione delle macchine”, per andare oltre l’obiettivo dell’efficienza ed esplorare nuove frontiere. Queste sono stare raccontate da Dan Hagen, Chief data and technology officer, a cominciare dalle attivazioni attraverso Converged.AI “usando gli LLM per muoverci nell’ecosistema media” aggiungendo informazioni incrementali sulle campagne dei clienti per una pianificazione sempre più dinamica. Al ‘lavoro’ ci sono 12 agenti della funzione Persona Live che si connettono tra loro per permettere a creativi, pianificatori, strategist “di creare prodotti basati sulle sfide che incontrano quotidianamente lavorando con i clienti”, adattando costantemente le decisioni e con una visione approfondita del customer journey per produrre contenuti personalizzati in gran quantità.

Vermeer. “Non vogliamo un mondo in cui premi un bottone e accade qualsiasi cosa, ma dove il ‘bottone’ serve a una creatività su misura per i clienti, a democratizzare il ciclo di sviluppo”, ha aggiunto Hagen, citando primi casi molto promettenti nel settore health. “Queste sono le applicazioni ‘cool’ della tecnologia”, ha sottolineato.    

Hagen ha anche parlato delle grandi sfide che i marchi devono affrontare, a cominciare dal controllo delle loro IP e del prodotto creativo, introducendo Vermeer, strumento di nuova generazione basato sull’IA sviluppato con Prose on Pixels per la produzione di contenuti di immagini e video molto realistici in cui ai brief come prompt Havas ha aggiunto un repertorio di modellistica 3D che migliorano la qualità dei mockup e permettono di controllare i risultati e completarli con un tocco umano. Risultati che si sono già visti, per esempio, nella campagna ‘The Goat’ sviluppata da Betc Paris per Woolite e nella recentissima campagna multimarca di L’Oréal Group.

Il 2025, fin qui, è andato bene. “Siamo soddisfatti di quello che abbiamo raggiunto e crediamo di poter raggiungere il nostro obiettivo di crescita del 2% per tutto il 2025”, ha detto Bolloré. “Non siamo i più grandi, ma siamo i più agili e se ci confrontiamo con gli altri in termini di crescita organica e margini siamo i primi”, ha aggiunto chiacchierando con un gruppo di analisti di grandi banche cui ha anche spiegato che le economie prodotte dall’utilizzo dell’IA  permettono di raddoppiare i lavori per i clienti mantenendo invariato l’investimento pubblicitario. Quanto all’andamento per geografie, Bolloré ha detto che la crescita più veloce è in Usa e India, ma che Havas è anche molto soddisfatta dall’andamento dell’Italia dove lavora per molti grandi marchi.          

A.C.

Havas accelera ancora sulla trasformazione tecnologica e presenta Vermeer, strumento creativo di nuova generazione ultima modifica: 2025-06-18T09:30:56+02:00 da Redazione

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