Pomilio Blumm si è aggiudicata la gara indetta da Invitalia per affidare i servizi di progettazione, organizzazione, allestimento e gestione “chiavi in mano” della Ukraine Recovery Conference (URC) – Italia 2025.
Si tratta di un evento che il nostro paese ospiterà a Roma il 10-11 luglio 2025, il maggiore appuntamento internazionale dell’anno su ripresa e ricostruzione dell’Ucraina. L’organizzazione dell’evento è stata assegnata al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L’agenzia con sede a Pescara ha ottenuto un punteggio per l’offerta tecnica pari a 63,387 punti e pari a 10,000 punti per l’offerta economica, e quindi un punteggio complessivo pari a 73,387 punti, avendo offerto un ribasso del 40,87200%.
L’importo a base di gara era pari a 4,62 milioni di euro al netto dell’iva. La URC è destinata ad assumere particolare rilievo per il futuro dell’Ucraina e a rappresentare per l’Italia la prosecuzione della leadership esercitata con la Presidenza G7.
Istituita nel 2017 come struttura di sostegno al processo di riforme e di integrazione europea dell’Ucraina, con il nome di Ukraine Reform Conference, ha preso la denominazione attuale a partire dalla invasione russa su larga scala e quindi dalla Conferenza di Lugano del 2 luglio 2022.
Nel 2023 si è svolta a Londra e nel 2024 a Berlino. Si prevedono circa 3.500 partecipanti, circa 100 delegazioni ufficiali (comprese le organizzazioni internazionali), 700/800 rappresentanti di aziende, 500 per le autonomie locali e 500 per la società civile. Aziende ed autonomie locali partecipanti sono 1/3 italiane, 1/3 ucraine, 1/3 internazionali.