Tra le tante attività, il gruppo Mondadori presenterà TuttoFood Mag, il primo magazine ufficiale della TuttoFood Week
Tra i tanti cambiamenti impressi da Fiere di Parma a TuttoFood c’è anche la collaborazione con Mondadori Media che darà vita al primo ‘fuori salone’ del cibo.
Battezzata TuttoFood Week, dal 3 all’8 maggio porterà per le strade di Milano – con epicentro l’ADI Museum – un ricco palinsesto di eventi. Una collaborazione nata non per la forza dei news brand food del gruppo Mondadori, ha ricordato Carlo Mandelli, a.d. di Mondadori Media area magazine, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione, ma per l’esperienza stessa del Fuori Salone, nato 34 anni fa per iniziativa di Gilda Boiardi, allora alla direzione di Interni, l’anno in cui per un cambio di date era saltato il Salone del Mobile.
Da un fuori salone all’altro, Mondadori Media sarà motore di una serie di eventi diffusi sul tema del cibo per valorizzare e amplificare la settimana in cui si svolgerà la settimana della fiera internazionale. Tra le altre cose, il gruppo editoriale presenterà TuttoFood Mag, il primo magazine ufficiale della TuttoFood Week, con una riflessione sul futuro del cibo e della nutrizione. “Avrà un taglio completamente differente dai magazine di food cercando di capire come il cibo si intersechi con tante altre cose, dallo sport alle carceri”, ha anticipato Mandelli.
Chef stellati e giovani cuochi, nutrizionisti, scienziati, artisti, filosofi, operatori del settore agroalimentare e della cucina, docenti universitari, realtà impegnate nel sociale e votate all’inclusione – tra queste, la Fondazione Rava – proporranno le loro soluzioni per affrontare un futuro sempre più difficile. ‘Nutrire il Futuro’ è infatti il tema centrale della settimana ispirata al modello del Fuorisalone per la Milano Design Week, ha aggiunto Mandelli. “La TuttoFood Week consentirà di mettere in contatto aziende, partner e pubblico, favorendo la creazione di sinergie e, al contempo, rafforzando il legame con la città di Milano”, con l’auspicio che possa diventare “un appuntamento in grado di affiancare e arricchire in modo complementare l’appuntamento fieristico, ha commentato, sottolineando il valore di investimento per Mondadori Media come “l’inizio di un percorso”, oltre al fatto che il food è sempre più importante per i ricavi di Mondadori, per “provare a far diventare il cibo una forma di cultura”.
Quanto alle potenzialità della comunicazione nella TuttoFood Week, Mandelli ha rimarcato la missione di “mettere in contatto qualcuno che ha qualcosa da dire con chi vuole conoscere il cibo”, rimarcando che mangiare è uno stile di vita, non solo un momento di consumo.
Progettare il cibo. Tra gli altri appuntamenti che si svolgeranno nei bellissimi spazi dell’ADI Design Museum, la mostra ‘Essenziale e Quotidiano – Scenari e rituali del cibo contemporaneo’, promossa da Mondadori Media, Fiere di Parma e ADI Design Museum per esplorare temi com il rapporto tra cibo e design, individuo e collettività (dal 28 aprile al 25 maggio).
Una progettazione ancora più ampia è quella di Fiere di Parma che, dopo aver raccolto il testimone da Fiera Milano, ha completamente ridisegnato TuttoFood proiettando la manifestazione su una dimensione internazionale, forte anche della collaborazione con Koelnmesse, organizzatore di Anuga, la più grande fiera alimentare del mondo, dell’innesto di competenze di Cibus e della presenza di Crédit Agricole quale azionista di maggioranza con il suo acceleratore di innovazione, ha spiegato Antonio Cellie, a.d. di Fiere di Parma.
A.C.