Dopo la presenza alla Milano Design Week e le Panchine delle Meraviglie a Messina, il marchio del gruppo Heineken prepara altre sorprese per l’estate. Sempre con l’obiettivo di portare la meraviglia nella vita di tutti i giorni. Intanto torna on air lo spot di LePub. Il punto sulle novità di comunicazione di Birra Messina con la marketing manager Priscilla Garofalo
Birra Messina torna in comunicazione con la campagna ideata da LePub lanciata lo scorso anno.
On air da ieri, lo spot “Chista si chiama Meravigghia” dedicato a Birra Messina Cristalli di Sale è pianificato da Dentsu su tutti i principali canali tv nazionali, con un investimento che coprirà tutta la stagione estiva.
Il film è un invito a scoprire la meraviglia nella vita di ogni giorno, che è il filo rosso della comunicazione del marchio del gruppo Heineken.
«Oltre che in tv, l’idea viene poi declinata online con una campagna digitale, che ci consente di amplificare il messaggio con i giusti toni e nel modo più mirato possibile» ci spiega la marketing manager di Birra Messina, Priscilla Garofalo.
E sempre sul concetto di meraviglia è stata costruita la presenza del marchio alla Milano Design Week. «Per noi questo è stato il terzo anno all’evento – prosegue la marketing manager -. Abbiamo presidiato la zona di via Tortona con un bellissimo murales firmato dall’artista siciliana Magda Masano, con cui abbiamo voluto dare l’opportunità ai visitatori di fermarsi, di alzare la testa e rimanere stupiti da un ambiente urbano ordinario che si trasforma, grazie all’intervento artistico, in un qualcosa di straordinario. Nella zona di NoLo, invece, abbiamo allestito L’Edicola Meraviglia dove abbiamo mostrato in anteprima i due nuovi bicchieri in edizione limitata, che in seguito presenteremo ai consumatori con diverse attivazioni».

Altri progetti arriveranno poi durante l’estate. «Oltre all’attività alla Milano Design Week, questo mese abbiamo presentato ‘Le Panchine delle Meraviglie’ a Messina, un progetto di rigenerazione urbana che dona alla comunità un nuovo spazio di aggregazione. E ora stiamo lavorando a qualche altra sorpresa che sveleremo durante l’estate, sempre legata al concetto di ‘Meraviglia’. Questo messaggio di portare lo straordinario nell’ordinario cerchiamo di declinarlo su mezzi differenti, in maniera coerente».

Luca Orma