A margine dell’evento ‘Boost Your Audience’ con cui IGP Decaux ha presentato le novità dopo la fusione per incorporazione di IGP (nata dall’acquisizione di Clear Channel Italia), il direttore generale Andrea Rustioni ha commentato l’andamento della media company, sottolineando un andamento a due velocità per il 2024.
“L’anno è partito molto bene, poi in corrispondenza dell’estate e degli appuntamenti sportivi, dagli Europei di Calcio alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, c’è stata una frenata. L’autunno ha un buon andamento, anche se non brillantissimo, ma nel complesso l’anno si prefigura positivo, con una crescita moderata tra il 2% e il 4%”.
Come sarà il 2025 è ancora presto per dirlo, ha aggiunto Rustioni, spiegando che la visibilità dei clienti “è molto corta”, e tuttavia agenzie e research vedono il 2025 in crescita tra il 4% e il 5% e IGPDecaux conta molto sulle sinergie per far crescere ulteriormente la quota di investimenti pubblicitari destinata a OOH e DOOH.
La media company – detenuta al 60% da JCDecaux e al 40% dalla famiglia du Chène de Vère – ha una quota inferiore al 30% degli investimenti pubblicitari totali in comunicazione esterna con un fatturato di 180 milioni (somma dei 130 milioni di IGPDecaux e dei 50 di IGP) su un totale mercato OOH che l’Osservatorio Internet e Media della School of Management del Politecnico di Milano stima per il 2023 a quota 696 milioni di euro, in crescita del 13% sull’anno precedente, ma che è ancora più ampio considerando tutta la cartellonistica esterna.
A.C.
