Brand News > MEDIA > TV >  

Netflix chiude gli upfront con un aumento del 150% della raccolta. Ecco le novità pubblicitarie

Netflix ha chiuso gli upfront siglando accordi con tutte le principali holding e agenzie indipendenti e registrando una crescita del 150% della raccolta pubblicitaria rispetto al 2023.

Un risultato in linea con gli aspettative, spiega il blog post pubblicato da Amy Reinhard, President of Advertising di Netflix, che sottolinea come gli investimenti provengano da tutte le categorie chiave: CPG, Tech & Entertainment, Auto, QSR e Retail.

Tra i titoli più ricercati dagli inserzionisti ci sono Squid Game, Mercoledì, Outer Banks, Happy Gilmore 2, Ginny & Georgia e L’amore è cieco, insieme a eventi live tra cui WWE Raw e le partite del giorno di Natale della NFL.

Tra i brand con cui sta collaborando la piattaforma ci sono L’Oreal, Pure Leaf, Amazon Audible, Puig, Booking.com, Stella Artois e Hilton, che hanno tutti pianificato la terza stagione di Bridgerton, “il nostro sesto show in lingua inglese più popolare di sempre” dice Reinhard, oltre a Lvmh, Coty Gucci, Kaiku Caffee Latte, Aeromexico, L’Oreal, Google e Rakuten che hanno scelto il ritorno di Emily in Paris. Tra gli inserzionisti che nelle scorse settimane hanno distribuito su Netflix campagne in programmatic contiamo Expedia, Ford, T-Mobile, Mercedes-Benz, Novartis e American Eagle.

Reinhard ha anche ricordato le novità pubblicitarie in arrivo per “offrire agli inserzionisti nuovi modi di comprare, nuovi insight su cui fare leva e nuovi modi per misurare l’impatto” e “la nostra piattaforma tecnologica per l’advertising, che sarà testata nel mese di novembre in Canada e poi lanciata a livello globale nel 2025”.

Come anticipato a maggio, sono state inoltre ampliate le funzionalità di acquisto con la possibilità di impostare accordi Private Marketplace 1:1 direttamente con Netflix attraverso The Trade Desk, Display & Video 360 di Google o Xandr, modalità che da novembre verrà estesa a diversi tipi di acquisto, compresa la programmatic guarantee.

È stato introdotto Campaign Manager di Google e Innovid per la verifica delle impression ed estese ai canali programmatici le relazioni esistenti con DoubleVerify e Integral Ad Science per la verifica delle frodi e della visibilità, soluzioni disponibili su tutti i canali di acquisto a ottobre.

Gli acquisti programmatic in private marketplace, ad oggi disponibili negli Usa, in Canada, Brasile e Messico, saranno estesi nei prossimi mesi a livello globale.

Sul fronte delle misurazioni Netflix da settembre renderà disponibile il suo piano con pubblicità nell’ Advance Campaign Hub (ACH) di Barb, l’ente che misura le audience nel Regno Unito, rendendo più semplice per gli investitori pianificare le loro campagne.

In autunno la piattaforma estenderà la sua suite di misurazione della performance delle campagne a NielsenOne, Lucid (o Cint), EDO Inc., NCSolutions, Kantar e Affinity Solutions per ogni tipo di acquisto. Sono state strette inoltre partnership con fornitori clean room come Snowflake, InfoSum e LiveRamp, che consentiranno agli investitori di determinare la sovrapposizione delle audience, la reach e la frequency post-campagna e l’attribuzione ultima interazione (last-touch attribution) in un ambiente sicuro. Mentre la Snowflake Data Clean Rooms è disponibile da subito, le soluzioni di InfoSum e Habu saranno lanciate nei prossimi mesi.

Netflix chiude gli upfront con un aumento del 150% della raccolta. Ecco le novità pubblicitarie ultima modifica: 2024-08-20T19:20:54+02:00 da Redazione

Tags:

Related posts