Al bando pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri avevano risposto in 14. Nella fase finale della gara la sigla di GroupM ha avuto la meglio su Digital Angels e H&S con Bbdo. L’incarico richiede l’ideazione, produzione, pianificazione e acquisto spazi per una campagna di comunicazione rivolta al target dei circa 80 milioni di italo-discendenti e oriundi italiani nel mondo
Mindshare ha vinto la gara indetta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione per affidare la campagna pubblicitaria per l’attuazione del progetto “Il Turismo delle Radici – Una Strategia Integrata per la ripresa del settore del Turismo nell’Italia Post Covid-19”.
L’appalto ha un valore di 1,55 milioni di euro, al netto dell’iva, per una durata di 18 mesi.
L’incarico riguarda servizi di ideazione, produzione della campagna pubblicitaria, pianificazione, acquisto e controllo degli spazi media.
L’obiettivo della campagna pubblicitaria è far conoscere l’offerta del Progetto “Turismo delle Radici” agli italo-discendenti, al fine di attirarli e interessarli alla riscoperta delle proprie origini italiane, e stimolarli a compiere il loro viaggio delle radici indirizzandoli verso il sito web dedicato.
Si rivolegerà, in particolare, alle comunità di italiani all’estero e agli italo-discendenti residenti nei paesi europei ( Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Regno Unito) e d’oltre oceano (Argentina, Brasile, Stati Uniti, Canada, Australia e Sud Africa).
LE ALTRE AGENZIE IN GARA
Per la gara avevano presentato un’offerta 14 operatori economici, tra singole agenzie ed rti.
Si tratta di Brain Pull; Digital Angels, H&S con Dlvbbdo; l’rti Digical Heads/Rtl Adalliance; Micromegas con The Media Lab; Mindshare; Mirus con Mint; Ocmgroup con Eva Group; Pirene; Pomilio Blumm; l’rti Consorzio/Treccani/Valica; The Gate Communication; The Washing Machine Italia; Star Digital.
La commissione di gara aveva poi ammesso alle fasi successive solo il centro media di GroupM (che ha ottenuto un punteggio complessivo di 88), H&S con Dlvbbdo (al secondo posto con 76,18 punti) e Digital Angels (73,76 punti).
Nello specifico, Mindshare ha offerto un prezzo complessivo di 322mila euro per lo svolgimento del servizio, rispetto all’importo a base di gara oggetto di ribasso pari a 358mila euro.
La dotazione per l’acquisto degli spazi media (non soggetta a ribasso) è di 1,2 milioni di euro.
Luca Orma