L’agenzia tedesca Jung von Matt è ospite fissa nei palmares dei Cannes Lions e quest’anno ha voluto affrontare in modo altrettanto creativo anche la presenza delle sue persone al festival.
Invece che prenotare poche stanze negli alberghi a 5 stelle della Croisette, JvM ha affittato l’intero ostello Banana’s Camp per portare ai Cannes Lions 95 colleghi, sia senior che junior, pari all’8,4% dei dipendenti dell’agenzia.
Anche il ceo Peter Figge alloggerà in una camerata condivisa, in modo che più persone possibile possano godere di tutte le opportunità che offre la settimana. “Chi ha bisogno di hotel di lusso e bagni privati? Quest’anno, volevamo condividere Cannes con molti più colleghi e vivere un’esperienza più democratica da goderci insieme. Sarà molto divertente” ha detto Figge.
La scelta di tagliare sulle sistemazioni di lusso, in una Cannes che ogni anno diventa più costosa ed esclusiva, mira a democratizzare l’esperienza di Cannes Lions. Tra l’altro il Banana’s Camp è comodissimo: a soli 100 metri dal centro di Cannes, a 14 minuti a piedi dal Palais des Festivals e dispone di un bel giardino, una terrazza e uno spazio per eventi che diventeranno sede di conferenze, proiezioni, barbecue e drink.
Verranno proiettati anche contenuti selezionati del festival, nonché alcune partite di Euro 2024 con le squadre tedesca e austriaca.
Ogni giorno si comincerà con un brunch e una serie di talk e workshop con celebrità del settore tra cui Sir John Hegarty e Malcolm Poynton. La sera ci saranno aperitivi, il lunedì un barbecue di benvenuto e mercoledì un “Party BBQ” a cui sono invitati clienti, giornalisti e amici dell’agenzia.
A Cannes arriveranno dipendenti dagli uffici di Amburgo, Berlino, Stoccarda, Vienna e Zurigo dell’agenzia, scelto in base alla loro partecipazione ai progetti iscritti. Tra questi c’è campagna “Rights Against the Right”, che si è aggiudicata una shortlist ai Dan Wieden Titanium Lions.