Webboh Lab interroga i giovani italiani sulle prossime elezioni europee

In 24 ore oltre 20.000 giovani hanno risposto alla survey lanciata da Webboh Lab

Webboh Lab, osservatorio permanente della Gen Z, in vista delle prossime elezioni per il Parlamento Europeo (8 e 9 giugno 2024) ha condotto un’indagine per comprendere l’immaginario psicografico dei giovani italiani rispetto alla loro percezione dell’Unione Europea e alle aspettative che hanno sui suoi programmi.

In 24 ore oltre 20.000 giovani tra i 12 e i 25 anni hanno risposto alla survey a testimonianza di quanto il tema sia rilevante per le nuove generazioni.

Webboh Lab interroga i giovani italiani sulle prossime elezioni europee

Dall’indagine emerge che la Gen Z è a conoscenza delle giornate dedicate alle elezioni (74%), ma è poco propensa a votare (73%). Tra le probabili cause, la mancanza di senso di appartenenza all’UE (solo il 30% dei giovani si sente tanto europeo quanto italiano) e una inadeguata informazione: il 40% non sa per cosa si vota e il 74,5% non ha mai sentito parlare del NextGenerationEU – il piano di ripresa e resilienza che si pone l’obiettivo di realizzare l’Europa del futuro -, nonostante il fondo abbia al centro risorse importanti per offrire un mondo diverso per le nuove generazioni.

Da rilevare, tuttavia, che oltre il 60% dei maggiorenni intervistati, pur in quota minoritaria sul totale rispondente, afferma che andrà a votare ed è consapevole della ragione delle prossime votazioni, ovvero “per eleggere i membri del Parlamento Europeo” (65%).

Webboh Lab interroga i giovani italiani sulle prossime elezioni europee ultima modifica: 2024-06-06T15:45:16+02:00 da Redazione

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