Netflix ha presentato i risultati del primo trimestre 2024 nel quale ha registrato vendite per 9.491 milioni di dollari (+15%), un utile netto di 2.063 milioni e ha raggiunto 269,6 milioni di abbonati in oltre 190 paesi, dei quali 91,73 milioni nell’area Emea, 2,92 milioni in più rispetto al 2023. L’utile operativo è cresciuto del 54%.
Nel 1Q i nuovi abbonati sono stati 9,3 milioni e oltre il 40% ha scelto il piano con pubblicità. Rispetto al trimestre precedente i nuovi abbonati all’offerta che include gli spot pubblicitari sono aumentati del 65%. Segno che questa offerta, a più di un anno dal lancio, sta cominciando a dare i suoi frutti grazie a un’audience in crescita e a nuove funzioni che rendono la pianificazione e la misurazione più appetibili per gli inserzionisti.
Netflix ha infatti implementato nuove opzioni grazie a nuovi accordi siglati con Kantar e Lucid Impact by Cint per le metriche di brand awareness e ad recall e con Nielsen Catalina Solutions per i report sull’incremento delle vendite, che si aggiungono ai preesistenti Nielsen One, EDO, Integral Ad Science e DoubleVerify.
Per il futuro l’azienda si è posta come priorità la crescita del business pubblicitario e di aumentare la sua share, che oggi è mediamente inferiore al 10% nei paesi dove Netflix è presente. E questo avverrà ampliando l’offerta di intrattenimento includendo eventi live in svariati campi come sport, comedy, musica, competizioni varie.
Tuttavia, nonostante questa crescita lusinghiera, Netflix ha anche comunicato che dal 2025 non pubblicherà più il numero dei suoi abbonati trimestralmente, a meno di non registrare exploit significativi. Come viene spiegato nella lettera agli azionisti, un tempo il numero degli abbonati era una metrica fondamentale per giudicare il successo dell’azienda ma, adesso che ai ricavi dagli abbonamenti standard si sono affiancati quelli provenienti dalla pubblicità e dalle sottoscrizioni premium, il numero secco diventa meno rilevante. Il focus passa dunque al coinvolgimento del pubblico, di cui Netflix dà un assaggio con la pubblicazione dei programmi più visti due volte all’anno. Ultima novità rilevante, l’annuncio degli upfront in programma il 15 maggio.