Nike ha voluto dare una dimostrazione di forza con un mega show al Palais Brongniart a Parigi, durato tre giorni e con la partecipazione di 40 di atleti, star e l’apparizione speciale dell’IA.
Per l’azienda di tratta di un momento “che segna un super ciclo di innovazione pluriennale”, per alcuni analisti un modo per far passare in secondo piano il momento meno brillante delle vendite che Nike stessa stima cresceranno nel 2024 solo dell’1% al punto da annunciare un piano di tagli da 2 miliardi di dollari.
Secondo gli analisti di Bank of America, però, la gran parte di quei risparmi sarà riallocata in investimenti di marketing.
Lo show ‘Nike on Air’ ha presentato i nuovi prodotti in anteprima, il roster di atleti globale e la potenza della tecnologia proprietaria Nike Air per sottolineare di essere il brand di elezione degli atleti e che le sue innovazioni segnano la strada per l’industria dello sport.
Tra gli effetti speciali, le statue di 6 titani dello sport – LeBron James, Alexia Putellas, Bebe Vio, Kylian Mbappe, Sha’Carri Richardson e Victor Wembanyama – alte fino a 11 metri e con un’interfaccia AR che li mostrava in azione, e la presentazione di A.I.R. – Athlete-Imagined Revolution, 13 sneaker co-create insieme ad altrettanti atleti, tra cui Kylian Mbappé, stampate in 3D e aumentate dall’intelligenza artificiale.