“Do the best things begin with curiosity? Probably”. Questa la domanda che dà il via alla prima campagna globale di brand mai lanciata da Carlsberg, basata sull’idea che ogni progresso nel mondo inizi grazie alla curiosità.
Ecco dunque nel film una cavalcata nei secoli, che ci porta a scoprire come sia nata la musica, ambito con cui la marca vanta uno stretto legame: da un festival contemporaneo torniamo indietro all’età del jazz, proseguendo poi con legionari romani danzanti, pastori con il flauto e cavernicoli che producono suoni soffiando in contenitori somiglianti curiosamente a quelle di Carlsberg.
L’idea che “le cose migliori della vita arrivano grazie ai curiosi” è stata ispirata da una ricerca condotta dal brand, che ha evidenziato come tutti nascano curiosi, ma crescendo e diventando adulti questa curiosità si affievolisce, schiacciata dalle pressioni della vita moderna. Carlsberg si ritaglia dunque un ruolo nel sollecitare di nuovo la curiosità tra i bevitori di birra di tutto il mondo. Un tratto presente anche nella sua storia, da quando J.C. Jacobsen aprì il birrificio nel 1847, spinto dall’ambizione di scoprire come le cose potessero essere fatte in modo diverso per produrre una birra migliore, arrivando agli oltre 100 scienziati che lavorano nel laboratorio di ricerca Carlsberg, fondato nel 1875 e protagonista di rilevanti innovazioni.
La campagna – firmata dall’agenzia Fold7 – è la prima lanciata dal brand a livello globale in tutti i 120 mercati in cui è presente, con pianificazioni che coinvolgeranno Regno Unito, Asia, Sud America ed Europa nel corso del 2024 e del 2025 nei cinema, TV, video online e BVOD, PR, CRM, out of home, social media, e-commerce e comunicazione interna, nonché attivazioni nei punti vendita e nei locali.
Sono stati previsti oltre 100 asset creativi per tutte le piattaforme, contenuti social e per l’e-commerce, con al centro la foglia di luppolo del logo Carlsberg. Anche il popolare pay off “probably” resta un elemento importante della campagna, introdotto a più riprese nelle creatività.
La colonna sonora è The 900 Number dei 45 King, brano breakbeat di fine anni ’80.
“L’idea che possiamo spingere più in là i confini del progresso con la curiosità è qualcosa di intrinseco ai valori di Carlsberg. Il mantra del fondatore J.C. Jacobsen era “Semper Ardens”, in latino “sempre ardente”. Oggi, oltre 177 anni dopo, continuiamo a utilizzare la nostra curiosità per spingere i confini della birrificazione attraverso la scienza, sia che si tratti di trovare nuovi modi per ridurre l’energia e l’acqua necessarie o di sviluppare colture in grado di tollerare un clima più estremo” commenta Lynsey Woods, Global Brand Director di Carlsberg.