Vuole “democratizzare l’accesso all’apprendimento” della creatività il primo Creative MBA lanciato da Lions, la società che sta dietro ai Cannes Lions.
Il programma di formazione digitale si basa su oltre 70 anni di lavori premiati con Grand Prix e Leoni e sarà affidato a nomi leggendari dell’advertising per aiutare creativi e marketer a capire cosa sia necessario per realizzare un marketing creativo di impatto e capace di contendersi premi globali.
In pratica, il cMBA – come è stato battezzato – traduce in forma digitale le Academies in persona che si svolgono durante Cannes Lions, ideate per sostenere i creativi nello sviluppo del loro talento e delle loro competenze.
Il programma, creato in collaborazione con il settore e con la Berghs School of Communication di Stoccolma, includerà l’accesso gratuito alla piattaforma Lions Intelligence, The Work, e prevede sessioni dal vivo con esperti del settore pluripremiati.
“Ogni gruppo avrà anche l’opportunità unica di giudicare i lavori vincitori di un Leone e quelli in lista d’attesa, nell’ambito di un’esperienza simulata di giudizio ai Cannes Lions. Il programma presenterà contenuti esclusivi dei Lions, tra cui interventi curati dal palco dei Cannes Lions, e lavori vincitori di un Leone che dimostrano le tecniche che danno forma a idee potenti e d’impatto”, ha spiegato Gaelle Comte, SVP di Lions Intelligence. Il primo gruppo sarà avviato in maggio.