Dopo l’acquisizione dell’azienda irlandese Fulfil Nutrition a giugno 2022, la multinazionale di Alba porta nel mercato italiano il marchio di barrette vitaminiche e proteiche
Ferrero entra per la prima volta nel mercato delle barrette energetiche con il brand Fulfil, che l’azienda aveva acquisito nel 2022 comprando l’irlandese Fulfil Nutrition.
Quello delle barrette energetiche è un mercato molto dinamico. In Italia vale 79 milioni di euro e ha registrato una crescita negli ultimi tre anni pari al 45% a valore. Al suo interno, le barrette proteiche dominano il settore con un valore di 67 milioni di euro (+43% nel 2023 rispetto all’anno precedente) e l’84% in termini di quota di mercato. Nel 2023 oltre 4 milioni di famiglie hanno comprato barrette energetiche con una frequenza media di 4,8 atti di acquisto che rappresentano un aumento di oltre 30% rispetto all’anno precedente.
Fulfil si inserisce all’interno del segmento delle barrette energetiche come una barretta proteica (almeno 34 g di proteine per 100 g di prodotto) ricca di 9 vitamine e con pochi zuccheri, con una copertura esterna di cioccolato e un interno morbido, per offrire ai consumatori anche un’esperienza di gusto.
Le nuove barrette proteiche del Gruppo Ferrero saranno distribuite in GDO, nel canale OOH, in particolare nei punti vendita Chef express ed Autogrill, e nel canale di palestre, circoli sportivi e farmacie in quattro diverse varianti di gusto: cioccolato & nocciola, cioccolato croccante al latte, cioccolato & caramello salato, cioccolato & crema alle arachidi.
Fulfil nasce in Irlanda nel 2016 e diventa in un solo anno leader di mercato nel Paese. Nel 2017 viene lanciato in Gran Bretagna, dove si attesta al secondo posto nel mercato delle barrette proteiche. Raggiunge i 50 milioni di barrette vendute nel 2019 e sbarca negli USA nel 2020, arrivando a 120 milioni di pezzi venduti nel 2021.