Approda sul mercato della consulenza e dell’innovazione tecnologia la start-up FairMind.
L’obiettivo è aiutare le aziende a investire in progetti di IA generativa in modo etico e responsabile. Creata da Alexio Cassani, che ne è AD, con Matteo Siciliani e Luca D’Aprile, affiancati da un comitato etico formato da Enrico Panai, eticista dell’IA ed esperto in interazione uomo-informazione e Marianna Ganapini, assistant professor presso il Dipartimento di Filosofia dell’Union College (NY), FairMind collabora con aziende e organizzazioni con cui condivide la medesima visione.
L’approccio della start-up parte dall’allineamento dei Large Language Model (LMM) al business, integrando le conoscenze delle aziende nelle soluzioni di IA Generativa, e offre una tecnologia in grado di eliminare completamente le ‘allucinazioni’, ovvero la produzione di contenuti inventati cui sono inclini gli LMM, dando ai progetti un equilibrio tra creatività nella generazione di contenuti e affidabilità.
La start-up ha già avviato diversi progetti di Innovazione con clienti nei settori Pubblica Amministrazione, Turismo, Servizi Finanziari.
