Un ingresso importante in una nuova area di mercato e un’innovazione in termini di formazione e condivisione dei processi di marketing. Due importanti novita’ da parte di Barilla annunciate ieri dal vicepresidente Paolo Barilla, presente a Milano per illustrare il Rapporto sul business sostenibile 2013 su cui l’azienda sta lavorando molto.
Avviata da pochi giorni, Barilla House of Food Marketing riunira’ tutti i professionisti del marketing del gruppo Barilla nel mondo, sotto la supervisione di Giuseppe Morici, group director brand development, innovation and marketing Barilla Group. «Barilla House of Food Marketing – ha spiegato Morici – è una della prime Academy interne alla company per il presidio delle functional skills delle famiglie professionali (ne seguiranno altre presto in ambito customer management per esempio) e ha come primario obiettivo quello della formazione interna delle nostre risorse di marketing in un momento in cui l’azienda vuole crescere in cinque continenti e sente dunque la necessità da un lato di uniformare i processi, le skills e gli strumenti e dall’altro di condividere le esperienze e i casi da una parte all’altra del mondo. Tutte le persone di marketing della Barilla in tutto il mondo andranno attraverso lo stesso identico percorso di formazione sui nuovi fondamentali del marketing Barilla entro il 2014».
Ma House of Food Marketing non avra’ solo un ruolo di formazione, sara’ anche occasione di stimolo e aggiornamento.
«Vogliamo ovviamente anche utilizzare questa opportunità per aumentare il livello delle nostre competenze e capacità – ha aggiunto Morici – e quindi ci saranno poi corsi e attività advanced e expert che avranno l’obiettivo di portare competenze nuove e di generare innovazione nel modo di fare marketing. Molte aziende grandi hanno in corso iniziative come questa, noi intendiamo farlo cercando di trasferire ai giovani non solo gli strumenti di lavoro ma anche la filosofia e lo spirito che ha reso grande la nostra scuola di marketing sicuramente in Italia ma anche in molti altri paesi del mondo».
Per quanto riguarda il debutto nel mercato del gluten free, ha spiegato Paolo Barilla, avverra’ entro fine anno in Italia, Usa e Europa. Per il momento solo con il prodotto ‘pasta’. «E’ un segmento in crescita e molto interessante – ha detto Morici – su cui stiamo lavorando alacremente. Non ci aspettiamo volumi enormi, ma lo vediamo come un modo di stare vicino a tutte le persone che vogliono bene alle nostre marche. Cercheremo anche di offrir loro prodotti con un rapporto prezzo/qualità migliore di quello di molti altri prodotti in commercio, che oggi spesso sono molto costosi». Il piano di comunicazione per il lancio non e’ ancora stato definito.
Obiettivo entro il 2020, piu’ business e sostenibilita’
Raddoppiare il fatturato entro il 2020, riducendo l’impatto ambientale. E’ questo l’obiettivo ribadito da Paolo Barilla durante la presentazione del Rapporto sul Business sostenibile. Un processo caratterizzato dal claim ‘Buono per te, Buono per il Pianeta (citazione di una frase di Pietro Barilla) e dalle linee guida della doppia piramide che riguardera’ tutta la catena produttiva: dalla ricerca delle materie prime alla vendita e informazione (vedi schema sotto). Nel frattempo, seguendo questi prinicipi sono stati creati 77 nuovi prodotti e riformulati 138.
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