La campagna con cui Greenpeace France dà il via al 2024 è una parodia di alcuni generi cinematografici che, a causa dell’inquinamento da combustibili fossili e plastica o della deforestazione, si trasformano tutti, inevitabilmente, in film horror.
L’idea è dell’agenzia La Chose, la regia di Alexandre Courtès.
«Attraverso questi tre film vogliamo sensibilizzare sull’urgente necessità di cambiare lo scenario del disastro ecologico. Per scrivere una storia diversa, dobbiamo cambiare radicalmente le regole del nostro sistema, che sta acuendo il cambiamento climatico, ampliando le disuguaglianze e distruggendo la biodiversità” commenta Laurence Veyne, communications director di Greenpeace Francia
“Il bene comune merita grandi idee per andare avanti” aggiunge Charles Flamand, direttore creativo de La Chose. “Sotto l’umorismo e la crudele ironia si cela un messaggio significativo, oltre a una definizione positiva del ruolo di Greenpeace”.